Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] , l'evasione nell’utopia della forma perfetta di reggimento faranno passare in seconda linea gran parte dell'originalità del pensiero politico guicciardiniano e indurranno a confusioni: quell'originalità di pensieri resta e non pare si possa ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] quanto non in linea con la scelta di neutralità e perché in contrasto con il divieto di svolgere attività politica da parte dei rifugiati.
Alla notizia della liberazione di Domodossola, il L. tornò in Italia per lavorare presso la giunta provvisoria ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] un importante articolo apparso sulla Nuova Antologia (pp. 503 ss.: La Chiesa e il partito liberale in Italia), ribadì l'esigenza di una politica conciliante col Papato e mosse qualche critica all'atteggiamento troppo intransigente del mondo liberale ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] delle sue Poesie veneziane, osservatore sempre attento e partecipe della realtà politica del tempo, il F. si spense nella sua villa di Ballò il 20 giugno 1864.
Opere: La massima parte della copiosissima produzione poetica del F. è tuttora inedita. La ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] sua precedente attività filofrancese sono dubbie, e d'altra parte più volte si era espresso contro le idee rivoluzionarie, 274 s., 289 ss., 296-304; A.M. Rao, Esuli: l'emigrazione politica ital. in Francia. 1792-1802, Napoli 1992, pp. 386 ss.; M.P ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] la zoologia, l'anatomia e la fisiologia. L'anno successivo partì con De Filippi per un viaggio in Persia, unendosi a una di Torino, IX (1894), pp. 1-72; F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, I, Le premesse, Bari 1951, pp. ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] e nell'Italia unita, in Storia di Prato, III, Prato 1981, pp. 205-214; Z. Ciuffoletti, La lotta politica e sociale: l'amministrazione comunale, i partitipolitici, i conflitti sociale e di gruppo (1815-1887), in Prato. Storia di una città, III, 2, Il ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] comparirono i temi più tipici della riflessione noventiana (pubblicati in parte dopo la guerra: Nulla di nuovo, Milano, 1960; I che bisogna reintrodurre nel concetto di poesia la filosofia e la politica. Questa è forse una chiave per capire anche il C ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] "ad Bononienses cives pro illorum libertate divino quodam miraculo parta"). Quest'ultima propone a modello delle fazioni bolognesi, che hanno concluso una precaria pace, l'ordinamento politico di Venezia e, insieme, indica nel ritorno alla pratica ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] lode molto sostanziale quella dell'antica nobiltà", ansioso di "vivere colla sua, non coll'altrui gloria", messe da parte la guerra e la politica, il C. individua nel mondo dei letterati il campo d'elezione dove mietere le glorie confacenti al suo ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...