COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] un posto di prestigio nell'ambito del Centro europeo per la ricerca nucleare. Furono inoltre sua opera , Roma 1939, pp. 162, 214, 228, 230 s., 568; G. De Rosa, Il Partitopopolare italiano, Bari 1966, pp. 76, 114, 373; E. di Rovasenda, G. C. maestro ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] Tribuna, Il Mattino. All'inizio della guerra europea fu inviato della Stampa in Germania e scrisse cura di A. M. Ghisalberti, Bologna 1956, p. XVIII; G. De Rosa, Storia del PartitoPopolare, Bari 1958, pp. 39, 51 s., 90, 96 n., 122, 180 n., 253n., ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Ducato di Borgogna diviene nel corso del XV secolo una delle realtà statuali più [...] e Borgogna
La fase conclusiva e più importante dal punto di vista europeo dell’ascesa del Ducato di Borgogna inizia nel 1363 con l’ ad abbandonare la capitale francese per l’ostilità del partitopopolare. Cinque anni più tardi, nel 1418, ritorna a ...
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Uomo politico (Caltagirone 1901 - Roma 1991). Organizzatore della gioventù cattolica, aderì fin dall'inizio al Partitopopolare di L. Sturzo, di cui fu segretario particolare. Ritiratosi dalla politica [...] alle tensioni sociali e politiche di quegli anni. Nuovamente ministro dell'Interno (1960-62), fu contrario alla politica del centrosinistra. Presidente del Consiglio nazionale della DC (1966-69), dal 1969 al 1971 fu presidente del parlamento europeo. ...
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Sindacalista e uomo politico italiano (San Pio delle Camere, L'Aquila, 1933 - Roma 2021). Segretario generale della CISL (1985-91), promosse la fondazione del Partitopopolare italiano (1994), di cui fu [...] Margherita, nata, dopo l'alleanza elettorale del 2001, dalla confluenza dei partiti di area cattolico-popolare e liberal-democratica. Dopo la parentesi come parlamentare europeo (1999-2004) fu senatore e presidente del Senato durante il governo Prodi ...
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Uomo politico italiano (n. Ceppaloni 1947). Tra i fondatori del Centro cristiano democratico e dell'Unione democratica per la Repubblica (UDR), nel 1998 ha portato questo partito al governo D'Alema. L'anno [...] e 2008), senatore (2006-08), nel 2009 è stato eletto parlamentare europeo.
Vita e attività
Deputato della Democrazia cristiana dal 1976, non aderì al Partitopopolare italiano (PPI) e nel genn. 1994 partecipò alla fondazione del Centro cristiano ...
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Uomo politico italiano (n. Reggio nell'Emilia 1945). Militante della Democrazia cristiana, ricoprì l'incarico di consigliere comunale a Reggio nell'Emilia (1970-75) e di consigliere regionale in Emilia [...] dal 1987 al 1994, partecipò con M. Martinazzoli alla costituzione del Partitopopolare italiano (PPI) di cui fu fino al 1994 capo della segreteria politica. Parlamentare europeo dal 1994 al 1999, nell'ottobre 1999 fu eletto segretario nazionale del ...
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Rompuy, Herman Van. – Uomo politico belga (n. Etterbeek 1947). Laureato in filosofia all’univ. cattolica di Lovanio nel 1968, presso la medesima istituzione ha ottenuto un master in economia nel 1971. [...] politica militando nelle fila del Partitopopolare cristiano (ora denominato Partito dei cristiani democratici e Dal 1° dic. 2009 è divenuto il primo presidente del Consiglio europeo con un mandato permanente (della durata di due anni e mezzo), come ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] quella del popolo italiano, nel quale i sudditi pontifici si dovevano fondere, e quella dei popolieuropei. Per ., 1 giugno 1921, pp. 193-206; G. Salvemini, Il partitopopolare e la questione romana, Roma 1922. Sulla storia diplomatica della questione ...
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NEO-GUELFISMO
Walter Maturi
È la forma italiana d'un movimento culturale europeo: il cattolicismo liberale. La denominazione neoguelfismo fu coniata dai suoi avversarî, Gabriele Pepe e Giuseppe Ferrari, [...] di nuovo, come nel Medio Evo, alla direzione della storia europea. In questo programma ogni nazione aveva il suo compito specifico, e modernismo italiano, tra neo-guelfismo e partitopopolare: modernismo e popolarismo furono formazioni culturali e ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
europopolare
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nei parlamentari europei che aderiscono al gruppo del Partito popolare europeo. ◆ Il dirigente europopolare [Alejandro Agag] ha confermato l’appoggio del Ppe alla candidatura a premier...