EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Da ciò deriva inoltre che proprio il partitopopolare, il partito della maggioranza antioligarchica, si riveli un all'inizio del XX secolo Otto Hintze ("L'intera storia del sistema europeo degli Stati è una catena di tentativi dell'una o dell'altra ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] tensioni tra i vecchi partiti liberali, da una parte, e i socialisti e il nuovo Partitopopolare dall'altra, insieme alla e la burocrazia, non vanno confuse con i rispettivi modelli europei, perché prima del colonialismo in pratica non esistevano, i ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di cattolicesimo politico (il Partito del Centro tedesco e il PartitoPopolare Italiano dovettero uscire, volenti la Spagna, per la Francia e in genere per tutto l'Occidente europeo" (F. Margiotta Broglio, L'istituto concordatario, p. 37). Con ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] e i loschi interessi che spinsero alla guerra europea e che tenderebbero a prepararne un'altra"; suo ritorno al potere fu bloccato da un veto del segretario del partitopopolare. Si dovette così ripiegare su un giolittiano di modesta levatura, L. ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] parlamentare; la Spagna, con il trionfo elettorale del Partitopopolare di Mariano Rajoy. Agli inizi del 2012, i due al punto di rottura del legame del Regno Unito con l’Unione Europea?
Una prospettiva del genere è da scongiurare, per il Regno Unito ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] della diversità della DC, partito «dei cattolici» e non «tra cattolici» come il Partitopopolare italiano (PPI), sostenne politica che nel 1969 Willy Brandt inaugurò verso l’Est europeo, sostenendola in ogni sede. Fece anzi di quell’impostazione il ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ed europeo sarebbe riuscito altro e migliore del "dopoguerra antico", evitandosi il duplice pericolo, uguale e contrario, ed ugualmente fatale, della rivoluzione e della reazione. La grande speranza nasceva nel D. dall'avvento del Partitopopolare ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] cattolico anche se non conosceva allora l’esperienza del Partitopopolare italiano (cfr. Andreotti, 1986, p. 12); la CGIL.
Il ritorno al governo e l’adesione italiana all’Unione Europea (1981-1992)
Ad Andreotti non sfuggiva l’affanno della DC, ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] è una). In piccola misura, ci serviamo di questo metodo anche noi Europei educati quando ribattezziamo Piero o Enzo il tunisino Mohammad o Tariq che alla formazione della Südtiroler Volkspartei (Partitopopolare sudtirolese), il cui programma era ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] , figlio di Filippo, fondatore a Milano del Partitopopolare di don Luigi Sturzo. Da assessore Craxi iniziò , a cura di S. Acquaviva, Venezia 2006; Bettino Craxi, il socialismo europeo e il sistema internazionale, a cura di A. Spiri, Venezia 2006; L ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...
europopolare
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nei parlamentari europei che aderiscono al gruppo del Partito popolare europeo. ◆ Il dirigente europopolare [Alejandro Agag] ha confermato l’appoggio del Ppe alla candidatura a premier...