RICCI
Antonio Panella
. Già signori di Canapaia, alla fine del sec. XIII erano certamente emigrati a Firenze, trovandosi consigliere del comune nel 1197 un Riccio di Ranieri "de Riccio" che appare anche [...] dei Ciompi e nella quale, sebbene le due fazioni si facessero apparire come rappresentanti del partitopopolare guelfo (Ricci) e del partito magnatizio ghibellino (Albizzi), non ebbero effettivamente una linea di condotta precisa, finché i Ricci ...
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SAVIGNO (A. T., 24-25-26)
Mario Menghini
Paese dell'Emilia, in provincia di Modena, 37 km. a SE. di questa città, a 259 m. s. m sulla destra del torrente Samoggia. Nel 1931 contava 614 ab. (4463 l'intero [...] la Legione Italica, L. Zambeccari, che viaggiando per il Napoletano s'era posto in contatto con quei dirigenti del partitopopolare, N. Ribotti, che aveva vagheggiato di capeggiare in Romagna un moto rivoluzionario, L. C. Farini, O. Biancoli e altri ...
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(VI, p. 426).- Il 30 gennaio 1933 ebbe inizio il periodo della lotta del nazismo contro il cosiddetto particolarismo bavarese. Dapprima fu nominato, nella persona del generale F. von Epp, un commissario [...] con l'atteggiamento del capo del governo bavarese H. Held e del consigliere di stato F. Schaffer, capo del partitopopolare bavarese, i quali avevano accusato Hitler di avere violato la costituzione di Weimar. Ogni opposizione della Baviera fu vana ...
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Appartenne ad una delle più antiche casate di Trento; nacque in anno non precisato, durante il governo del vescovo Alberto II di Ortenburgo (1363-1390). Come capo del partitopopolare - che è quanto dire [...] trattative con Venezia per la consegna della città alla Serenissima. Ritornò in città nel 1409, appoggiato dal suo partito; sennonché, sopraffatto pochi giorni dopo dalle truppe tirolesi, Rodolfo venne ferito a morte - e non decapitato, come più ...
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LETTA, Enrico
Tommaso Milani
Politico, nato a Pisa il 20 agosto 1966. Di convinzioni cattolico-democratiche ed europeiste, fu presidente dei Giovani democristiani europei (199195) e vicesegretario del [...] Partitopopolare italiano (1997-98). Volto emergente della coalizione di centro-sinistra l’Ulivo, nel 1998 ottenne il Consiglio di un ‘governo di larghe intese’ appoggiato da PD, Popolo della libertà e centristi. Difensore dell’euro, ma critico verso ...
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LUTHER, Hans
Uomo politico tedesco, nato il 10 maggio 1879 a Berlino, dove suo padre esercitava il commercio del legname. Entrò nell'amministrazione municipale prima a Charlottenburg, poi (1907-12) come [...] già nel novembre 1926; ma presto fu eletto membro di quello della società anonima Krupp. Nel 1928 si iscrisse al partitopopolare. Nel gennaio 1930 successe al dottor Schacht come direttore della Reichsbank, carica che tenne fino al 1932. Ha scritto ...
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Patriota, nato a Milano il 30 luglio 1805, morto ivi il 28 novembre 1879. Era un tintore, e per attività e coraggio aveva saputo acquistarsi grande ascendente nel ceto operaio, in cui era chiamato il Ciceruacchio [...] Cinque Giornate, ma è certo che, dopo l'agosto del 1848, capeggiò quel partitopopolare che dimostrò grande avversione al restaurato governo austriaco, schierandosi nel partito d'azione che era devoto all'idea mazziniana. Sembra che non sia stato ...
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Avvocato e uomo politico, nato a San Cataldo (Caltanissetta) il 29 ottobre 1905. Di formazione cattolica, sin dagli anni giovanili ha operato in seno alle associazioni cattoliche del la sua città, partecipando [...] ai congressi regionali della Gioventù Cattolica, alla FUCI, e aderendo al Partitopopolare italiano, nel quale ha militato sino allo scioglimento imposto dal regime fascista. In contatto con esponenti dell'antifascismo siciliano, si è impegnato ...
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Uomo politico irlandese, nato il 14 marzo 1738 a Dublino, morto presso Londonderry il 5 novembre 1805. Di nobile famiglia protestante, entrò presto nella vita politica, militando nel partito antipopolare [...] Privy Council, con lo speciale incarico di dirigere la gestione finanziaria irlandese; il che lo portò a combattere il partitopopolare irlandese, a proporre di estendere anche all'Irlanda il Navigation act inglese e ad avere poteri estesissimi nell ...
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Uomo politico nord-americano, nato a Boston il 7 agosto 1726, morto ivi il 6 novembre 1790. Membro del consiglio del Massachusetts tra il 1757 e il 1774, fu uno tra i più decisi oppositori del governo [...] governatore del Massachusetts (1785), nel qual ufficio egli portò la sua tipica mentalità conservatrice in opposizione al "partitopopolare", che dominava la Camera bassa. Governò con fermezza e con decisione, ma non poté resistere alla reazione ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...