Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] dl vista politico anche nella Costituente francese si ebbe netta prevalenza dei partiti di massa (comunisti, socialisti, movimento repubblicano popolare). Il contrasto tra i partiti - soprattutto tra comunisti e cattolici del MRP - si fece sentire ...
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Scienziato e giurista, nato il 24 aprile 1889, avvocato erariale nel secondo gabinetto Mac Donald, dal 1931 deputato di Bristol, sollecitò contro il governo nazionale l'unità delle sinistre e il fronte [...] popolare con i comunisti, meritandosi per tale suo atteggiamento l'espulsione dal partito laburista nella primavera del 1939 (fu riammesso nel marzo 1945). Unico frutto positivo di tale suo periodo di ribellione, il settimanale socialista Tribune, da ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] la rivoluzione liberale borghese, tra la fine del sec. XVIII e la prima parte del sec. XIX, si è fatta sotto la parola d'ordine della costituzione: i popoli reclamavano ‛la costituzione', oppure erano gli stessi principi che, sotto la pressione della ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] del P.S.L.I. e del P.S.U. In contrasto con il P.S.D.I., per la legge elettorale, esce dal partito e costituisce il raggruppamento di Unità popolare insieme con Parri, Jemolo e altri. Alle elezioni del 7 giugno 1953, nessuno dei candidati di Unità ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] del consumo dei prodotti alimentari. In un'economia più sviluppata, dove la popolazione ha un'alimentazione sufficiente, lo stesso progresso non porterà a una crescita del consumo.
A partire dal 1935, cominciò a farsi strada l'opinione che lo Stato ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] mondiale, non possono esserci confini né geografici né politici, e neppure proibizioni morali contro le imprese terroristiche da parte del popolo".
Si ritiene che l'FPLP abbia un laboratorio, che è il centro principale di rifornimento per passaporti ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] al pari dell'Inghilterra, all'idea di un controllo delle leggi da parte dei giudici. Ciò porta con sé che, pur avendo la Francia La giustizia internazionale e il problema della pace tra i popoli
Il tentativo di dare una risposta al secondo gruppo di ...
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Amari, Emerico
Giurista e uomo politico (Palermo 1810 - ivi 1870). Professore di Diritto penale all’università di Palermo, fu autore di numerose opere di diritto e di testi di economia di impronta liberista. [...] dalla polizia borbonica per le sue convinzioni liberali e i legami con il partito costituzionale. Scarcerato poco dopo, grazie alla vittoria popolare, prese parte alle agitazioni, sostenendo le posizioni più moderate, e venne eletto deputato al ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] delle tribù che vivevano, invece, di accampamenti e di spostamenti. Tali c., abitate in tutto o in parte da popolazioni di puro ceppo arabo, avevano acquisito in certi casi grande sviluppo e presentavano talvolta dimensioni e caratteri monumentali ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] sogno del superamento delle sovranità statali. Il primo decennio della sua esistenza sembrò giustificare in parte le speranze dei popoli. Ma a partire dal 1932 divenne evidente la sua impotenza di fronte ai maggiori pericoli e alle volontà egemoniche ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...