INFRASTRUTTURE.
Francesca Romana Moretti
– La scommessa della città contemporanea: lo sviluppo delle infrastrutture. Aeroporti. Porti. Stazioni ferroviarie. Dighe. Ponti. Bibliografia. Webgrafia
La [...] opere inevitabilmente producono in termini di impatto ambientale e alle opposizioni che esse incontrano da parte della cultura ambientalista più radicale, per capire come si tratti di un argomento estremamente sensibile per le società contemporanee ...
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Braccio di mare lungo 71 km. compreso fra la penisola di Gallipoli (antico Chersoneso) e la costa nord-occidentale dell'Asia Minore. Geologicamente, lo stretto è considerato come il residuo di una vallata [...] di Abydus, che ha servito più volte all'invasione dell'Europa da parte degli eserciti asiatici. Sopra la collina che domina Sestus è sito il Stretti dopo la guerra rappresenta un mutamento radicale della politica inglese al riguardo: mutamento dovuto ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] ministri) e nel mantenimento di un raccordo costante con i partiti della coalizione di governo (Capotosti 1983).
Essendo di natura legislatore italiano ha promosso nel 1973-74 un radicale riordinamento degli organi collegiali della scuola, molti ...
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È la città più popolosa della provincia di Argolide e Corinzia (νομὸς 'Αργολίδος καὶ Κορινϑίας - Peloponneso), poiché conta 9038 abitanti (9810 col territorio). È posta nel luogo dove sorgeva la città [...] di questi nella cosa pubblica determina una radicale trasformazione costituzionale con l'affermarsi della in città, Era Ακραία nella salita all'acropoli ed Era "Ανϑεια nella parte bassa della città. Il tempio di Apollo Liceo, non meno famoso, ...
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SALVADOR, El
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XXX, p. 575; App. I, p. 988; II, II, p. 778; III, II, p. 652; IV, III, p. 260)
Al censimento del 1992 la popolazione [...] Centrale istmica, ha conosciuto una lunga fase di ristagno, che solo a partire dalla fine degli anni Ottanta appare in via di superamento.
Storia. - : la fine della guerra civile in Nicaragua, il radicale mutamento nei rapporti fra Est e Ovest e il ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] contro l'accentramento statale e i privilegi degli agrarî sostenuta da Lussu e dal Partito sardo d'azione; l'esigenza, affermata da P. Gobetti, d'un radicale rinnovamento politico e sociale, al quale avrebbero dovuto partecipare non solo gli operai e ...
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MATTIA I Corvino re d'Ungheria
Elemér MALYUSZ
Nacque, probabilmente nel 1440, a Kolozsvár (Cluj). Suo padre fu Giovanni Hunyadi. Dopo la morte improvvisa di questo (1456) le mal represse lotte di partito [...] poterono venire indotti a riconoscere la sua sovranità se non dietro pagamento, da parte di M., d'una forte somma di denaro. Il re, a mano M. credette giunto il momento di attuare alcune radicali riforme sociali, con l'intento principale di ...
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Sacerdote e scriba giudeo, che ebbe grandissima efficacia, insieme con Neemia (v.), nella restaurazione dello stato giudaico in Gerusalemme dopo l'esilio di Babilonia.
L'attività di E. si svolse in circostanze [...] sua mano (Esdra, VII, 14), cioè alla legislazione del Pentateuco. Partito con circa 1700 uomini da Babilonia il 12 aprile, E. giunse accettata la proposta di un giudeo che suggerì il rimedio radicale di allontanare d'in mezzo al popolo tutte le donne ...
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Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] : molti dei suoi seguaci, tra cui Goffredo di Buglione, partono senza consultarlo per la Terra Santa. Egli rimane inattivo nell' che l'alto clero aveva bisogno d'una profonda e radicale correzione; che questa correzione veniva, in verità, solo da ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] dell'anima che scopre che tutti i mari e le terre sono parti d'un tutto, e che questo è divino. Ma queste pubblicazioni cose con le più nude e semplici parole, era molto più radicale del principio wordsworthiano, enunciato in termini simili; il W. fu ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...