Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] crocevia dei grandi dibattiti cristologici e delle radicali congiunture di trasformazioni sociali e politiche degli di sacralità di L. fu accresciuta agli occhi di tutti. Da parte sua, l'unico cenno a quest'evento può essere rintracciato nella lettera ...
Leggi Tutto
Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] e che i suoi affari interni hanno a che fare con i partiti nazionali e con le questioni nazionali. La mia obiezione fondamentale è struttura amministrativa. È un’innovazione molto meno radicale dell’analoga formula americana (il city manager ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e norme dell'umana esistenza non è giunto sulla scena del mondo occidentale in questa forma radicale; si è piuttosto sviluppato gradualmente a partire dal Seicento sino all'attuale forma estrema. Poiché il processo di tale sviluppo è praticamente ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] . Eppure la riesumazione di documenti vaticani ha indotto il Rinieri e in parte pure l'Oliva ad ipotizzare un C. che, contro tutto e malgrado plebe immersa nella miseria e sensibile alla rottura radicale prospettata da un frate indisciplinato, ma il ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] rifratto, che si forma da due raggi diritti ABIK e KOLM e una parte intermedia IKO (fig. 10). Infine, aggiunse il nuovo concetto di linea indice di rifrazione diverso.
Avendo stabilito l'elemento più radicale della sua teoria, e cioè che la luce del ...
Leggi Tutto
CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] fase decisiva e critica, appunto, che prelude a un mutamento radicale di stato - risanamento o decesso. Ma già Tucidide, che nella di potere, vuoto di potere e presa di potere da parte delle nuove élites antagoniste (v. Bracher, 1955). Modelli più ...
Leggi Tutto
Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] del governo e che ogni persona ha diritto a prendere parte al governo e ad avere eguale accesso ai pubblici uffici. Jeremy Bentham, in Anarchical fallacies, dissentiva nel modo più radicale da questa affermazione. A suo avviso, "i diritti naturali ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] sì che volgendomi a guardarlo da una distanza crescente lo vedevo parte di una assai più vasta costa ed assumeva un aspetto diverso da a indirizzi liberisti, pur non assumendo un carattere radicale come nell'esperienza della Gran Bretagna, dove le ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] una sede di governo, di tribunale o di uffici pubblici.Almeno a partire dai secc. 8° e 9°, il termine godé di una dopo che papa Zaccaria (741-752) aveva provveduto a un suo radicale restauro e alla costruzione ex novo di un triclinio (Lib. Pont., ...
Leggi Tutto
La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] artistici si fonda su pochi riferimenti essenziali: da una parte le due leggi generali di tutela, 1° giugno parte, relativa ai principi fondamentali, e riflettono posizioni differenziate. Lo statuto della Regione Umbria, forse in maniera più radicale ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...