Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] tipi ora ricordati. Se il leader carismatico muore, d'altra parte, non è detto che il suo carisma, e la dominazione ', non sottomise mai né il suo operato né i suoi progetti radicali all'approvazione popolare. Vi sono molte prove del suo carisma, e ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] of ethics, a cura di P. Foot, Oxford 1967) aveva riproposto una forma radicale di utilitarismo dell'atto, rivalutando l'edonismo, che gran parte delle riforme dell'utilitarismo avevano cercato di censurare. Negava che ci potessero essere piaceri ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] il modo di far politica (28, 3). Infine, "a partire da Cleofonte la δημαγωγία fu esclusivamente nelle mani degli sfacciati desiderosi solo della politica. È difficile sottrarsi a questa critica radicale del discorso politico. Fuori di essa resta l' ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] non è più sufficiente, sia dal punto di vista quantitativo sia, in parte, anche dal punto di vista sociale e culturale" (v. Lederer e di primogenitura come protagonisti di un mutamento sociale radicale e ha discriminato gli impiegati come semplici ...
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La fiducia in Italia
Paola Bordandini
Il concetto di fiducia
Il termine fiducia, al pari di buona parte dei termini chiave impiegati dagli scienziati sociali, è soggetto a uno dei principali problemi [...] realtà del Mezzogiorno d’Italia e sottolinea una radicale sfiducia negli altri, nelle istituzioni e l altri Paesi dell’Europa dei 15 (i Paesi europei che sono entrati a far parte della UE prima del 2004). Si tratta, in entrambi i casi, di fiducia ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] di donne, per cui la birra e il whisky sembravano inevitabili. I due grandi partiti che si alternavano al potere non optarono mai per una proibizione radicale e i medici americani erano in maggioranza contrari a una misura di questo tipo. Numerosi ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] tuttavia che si preparavano a gettar le basi del "radicalismo filosofico" inglese egli trovò invece un'eco profonda. J sur elle; des touffes de fleur lui ont été offertes de toute part; elle a reçu ces justes hommages avec une modestie et des grâces ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] C, ma nelle notti d’inverno possono scendere sottozero. La gran parte del deserto è compresa tra le isoiete 100 mm: i limiti che lungo priva di stato. Il nazionalismo somalo nella variante radicale degli Shabaab, alleati di al-Qaida nel Maghreb ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] , sia perché, con le loro scelte formali di radicale modernismo, non incontravano il gusto dei contemporanei bolognesi, ed al Museum of modern art di New York e dall’acquisto, da parte del Museo, della decisiva Natura morta del 1916 (Vitali, 1977, n ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] unico Stato per cui il conflitto bellico ha un significato così radicale. E, del resto, ancora oggi il sentimento di gran credito a tali voci falsificarono una serie di documenti (una parte di questi confluì in un libro, I protocolli degli anziani ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...