MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] Si tratta, in molti casi, di interventi di trasformazione radicale di edifici preesistenti di cui il M. conservò spesso Diversi furono i teatri e le sale da ballo, realizzati solo in parte, che il M. concepì all’interno o a ridosso di palazzi pubblici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il marxismo del Novecento, rappresenta, nelle sue varie declinazioni, una presa di distanza [...] del marxismo. Speranza e utopia concreta
Un’antitesi ben più radicale di quella di Lukács a forme di economicismo e di stata questa la critica mossa ad Althusser dall’interno del partito comunista francese, che ha ribadito l’importanza e la necessità ...
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– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] le critiche di molti dei suoi antichi sostenitori. Attento a non inimicarsi il partito di governo e a conservare buoni rapporti con la parte dell’opposizione radicale ancora a lui favorevole, evitò di intromettersi nelle controversie del Paese che lo ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] opuscolo (Estate 1969. La minaccia incombente di una svolta radicale e autoritaria a destra, di un colpo di Stato Bonomi, F. Tommei, Verona 1975, passim;G. Lazagna, Antifascismo e partito armato, con scritti di A. Natoli e L. Saraceni, Genova 1979, ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] Depretis, il B. rappresentava l'estrema sinistra radicale, e, quando furono chiare le prime avvisaglie C. Bonis, Il ministro B., Roma 1878;E. Piccione, A. B. ed i Partiti parlamentari in Italia, Roma 1891; S. Barzilai, A. B.,in Vita parlamentare, Roma ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] Europa con la democrazia e il fascismo con la sua negazione radicale. Nel 1931 diede poi alle stampe a Parigi un testo repressioni staliniane. Mentre era sottoposto a stretta sorveglianza da parte degli agenti del consolato generale d’Italia a Tolosa, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] di ministro dei Lavori pubblici, prefigura un radicale ribaltamento della politica sin qui perseguita di e 25 febbraio 1884), pp. 341-407.
L’allargamento del suffragio e i partiti politici (1882), pp. 467-75.
Il potere temporale e l’Italia nuova ( ...
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NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele
Salvatore Lupo
NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1834. Il padre Leopoldo, marchese di San Giovanni, aveva sposato Maria [...] d’opposizione: il regionista, nelle sue componenti clericale e liberale, il democratico-costituzionale, il democratico-radicale. Tali partiti erano accomunati dalla protesta contro la ‘dittatura’ dei moderati e la ‘piemontesizzazione’, ma anche ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] il C., che non si iscrisse mai al partito fascista, rimase sempre più ai margini della vita politica 21, 157-66, 180-84, 189-92 e passim;A. Galante Garrone, I radicali in Italia, Milano 1973, p. 385; S. Benvenuti, Il fascismo nella Venezia Tridentina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lungo regno della regina Vittoria ha caratterizzato un’epoca, sebbene non sia sempre [...] interesse che noi gli attribuiamo. Il profondo e radicale processo di trasformazione sociale ed economica, iniziato per estendere i propri diritti. È un fatto che nemmeno il partito Tory può ignorare.
L’altro grande ed influente movimento di quegli ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...