CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] di successo. Il 26 marzo 1860 il Pilo e il C. partirono da Genova su una vecchia paranza, pilotata da R. Motto, e post-unificazione, I, Bologna 1956, ad Indicem;G. Cerrito, Radicalismo e socialismo in Sicilia (1860-1882), Messina-Firenze 1958, ad ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] grado di radioattivazione.
Nel 1943 Pontecorvo e sua moglie Marianne partirono per il Canada, dove nacquero, nel 1944, il secondogenito Pontecorvo come uno scienziato che fece una scelta radicale, fondata su forti convinzioni politiche nei meriti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storica rivalità con la Turchia condiziona in Grecia la politica dell’intero secolo, provocando [...] Venizelos al governo del Paese.
I trattati di pace soddisfano solo in parte le ambizioni della Grecia: sia il trattato di Neuilly (1919) con Unione Sovietica). Il partito di maggioranza relativa è l’ERE (Unione Nazionale Radicale), appoggiato in ...
Leggi Tutto
Vedi Paraguay dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Stretto tra i colossi di Brasile e Argentina, il Paraguay è uno dei paesi meno sviluppati del subcontinente americano. Il suo assetto politico, [...] , Brasile e Uruguay: la sconfitta ha comportato la perdita di buona parte del territorio e la morte di circa metà della popolazione. In seguito probabilmente legato alle Farc colombiane. L’azione radicale intrapresa da Cortes contro l’Epp non sembra ...
Leggi Tutto
Islàm
Francesco Gabrieli
In questa voce, complementare della voce Arabi, ove si tratta della presunta conoscenza che D. poté avere dell'arabo, e del suo atteggiamento verso la scienza e filosofia araba, [...] critica internazionale assai maggior consenso di quanto a suo tempo non ebbe la radicale tesi di Asín, la quale ne esce in parte confermata, in parte rettificata o addirittura scartata. Né va taciuto che anche le così prudenti e moderate conclusioni ...
Leggi Tutto
BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] periodo del boom, portando a deciso compimento la scelta più radicale. Lo scenario è anche qui la Milano del "miracolo "Finirà che mi daranno uno stipendio mensile solo per fare la parte dell'arrabbiato italiano. Il mondo va così - cioè male. ...
Leggi Tutto
NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] discorso su L’azione pubblica dei cattolici di fronte ai partiti avversari (in Atti e documenti del decimoquinto Congresso cattolico moderate e quelle cattoliche per combattere sia il radicalismo liberale sia il massimalismo socialista.
Nei primi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine dell’Impero ottomano e la disgregazione che ne è conseguita ha eroso un equilibrio [...] al-Aziz Saud (1921-2005), capo politico della setta radicale wahabita, che dal 1921 lo contrastava. Nel 1924, di regno indipendente, cedendo anche alla pressione dei nazionalisti del partito WAFD: ma si riserva il controllo militare del Paese e ...
Leggi Tutto
SOLMI, Sergio
Franco Contorbia
SOLMI, Sergio. – Nacque a Rieti il 16 dicembre 1899 da Edmondo e da Clelia Lolli, modenesi.
Seguì gli spostamenti del padre, professore di storia e filosofia nei licei, [...] fase liminare della sua clandestina militanza politica nelle file del Partito d’azione. Per la sua partecipazione alla Resistenza a e delle arti figurative all’insegna di una radicale libertà metodologica, sostenuta da una inquieta, mercuriale ...
Leggi Tutto
PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] moto si attendevano per l’immaginata benevola accoglienza da parte del governo, fu soffocata duramente da Ferdinando II, «liberale moderato nelle questioni di principii, e radicale nelle questioni di amministrazione interna delle province napoletane» ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...