BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] in cui si riassumevano le aspirazioni ad un radicale rinnovamento politico-sociale Da qui il suo quasi .
Fonti e Bibl.: Mestre, Arch. privato Bergamo; Archivio Centrale dello Stato, Segr. part. del Duce, Cart. ris. (1922-43), H/R, fasc. Bergamo Mario; ...
Leggi Tutto
PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] successivo fu eletto sindaco della città, a capo di una coalizione formata con i radicali sotto l’egida dell’Unione dei partiti popolari, raggruppamento costituito in Italia dal lombardo Felice Cavallotti all’indomani delle repressioni sanguinose ...
Leggi Tutto
MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] Lega per la difesa della libertà, un'associazione tra radicali, repubblicani e socialisti, sorta (l'appello nazionale per mano) auspicava che si deponessero "i vecchi rancori e le ire di parte", così come "le inutili gare e le invidie", al fine di ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] anno, entrando a far parte della direzione fin dal 1915 e restandovi confermato dal II Congresso tenutosi a Roma nel '17.
Allo scoppio del primo conflitto mondiale il C., allora corrispondente da Roma del quotidiano radicale milanese Il Secolo, fu ...
Leggi Tutto
GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] per le elezioni politiche con il sostegno del Comitato democratico radicale, ma non fu eletto. Tre anni dopo si trasferì a a Roma un congresso destinato a riordinare le forze del partito e a delinearne l'azione politica ed economica.
Sul finire ...
Leggi Tutto
CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] con la sinistra radicale. Nel 1914 aderì alla sezione giovanile del Partito socialista italiano, Ragionieri, Roma. 1967, pp. 743, 751-752; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, I, Torino 1967, pp. 191, 263; Il Lavoratore. Settimanale ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] XIII e XIX (Napoli 1863, volume primo e unico). Nel contempo, divenuto esponente del democratismo radicale, fu testimone della scissione del partito repubblicano, avvenuta in Sicilia subito dopo la morte di G. Corrao (1863).
In quel momento ricco ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] le posizioni "parlamentariste".
Negli anni a seguire attenuò fortemente sia il radicalismo politico sia l'impegno militante. Nel corso della XXVI legislatura - durante la quale fece parte della Commissione permanente Esercito e Marina - aderì al ...
Leggi Tutto
MARIANI, Emilia
Silvia Inaudi
– Nacque a Torino il 23 marzo 1854 da Gerardo e da Rosa Marchisio.
Fin da giovane la volontà di indipendenza la spinse a sottrarsi alle ambizioni nutrite per lei dai genitori, [...] si consumò la «svolta» dell’emancipazionismo italiano dalle istanze radicali a una dimensione più «borghese» e istituzionalizzata. La ne seguì influenzò la decisione della M. di aderire al Partito socialista italiano. La M., infatti, da tempo nei suoi ...
Leggi Tutto
DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] Rerum Novarum rappresentò il punto di partenza per un radicale rinnovamento della Chiesa, attraverso l'alleanza con le 'Unità al 1948, Roma 1970, pp. 24 ss.; G. Gallina, Il Partito popolare a Cosenza dal 1919 al 1926, in Historica, XXVII (1974), pp. ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...