ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] la quale ebbe due figli - fu uno dei principali esponenti del partito d'azione nelle Marche; nel marzo 1869 intervenne, con la sua Tanlongo tramite A. Depretis -, avviarono una radicale trasformazione dell'economia delle isole, assai arretrata fino ...
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MONTI GUARNIERI, Stanislao
Marco Severini
MONTI GUARNIERI, Stanislao. – Nacque a Senigallia il 7 novembre 1865, terzogenito di Gaetano Monti, nobile senigalliese, e di Filomena Luisa Matteucci Guarnieri [...] colonnello Domenico Grandi a quello per il candidato radicale Vincenzo Sbriscia e, successivamente, garantì prima l’appoggio che avvenne dopo aver partecipato, ad Ancona, al convegno del Partito liberale (14-15 aprile 1921) e al comitato elettorale ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] marsalese Boeo. Politicamente, fu per diversi anni un fedele seguace di Abele Damiani, esponente marsalese del partito democratico-radicale. Ne fu segretario e collaboratore operoso ed entusiasta, specialmente nel periodo in cui il deputato marsalese ...
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NERBINI, Giuseppe
Stefano Oliviero
– Figlio di Rosa Nerbini e di padre ignoto, nacque a Firenze il 30 marzo 1867.
Crebbe con ogni probabilità senza mezzi economici, abbandonando le aule scolastiche [...] a lungo tale matrice acquisendo pure diverse pubblicazioni di partito, come l’Avanti! della domenica, senza tuttavia trascurare capire che i tempi erano maturi per accogliere un cambiamento radicale nei periodici per l’infanzia e preparò il pubblico ...
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MORMILE, Cesare
Elisa Novi Chiavarra
– Nacque tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo da Jacopo, V barone di Frignano Piccolo, che morì nel 1526.
Discendente da una antica famiglia del patriziato [...] dei Sannazzaro, a Mergellina, con la cappella intitolata alla Madonna del Parto, dove è sepolto il poeta. A Napoli i coniugi Mormile abitarono il governo fosse in procinto di riformare in maniera radicale l’Inquisizione. La pubblicazione, l’11 maggio, ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] per il neo-deputato e giustificò la sua adesione al gruppo parlamentare radicale. Nel numero del 1º-15 apr. 1909 scrisse che "ormai il invece che in nome d'un programma e d'un partito ben noti e definiti", rivendicando al movimento dei "democratici ...
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NEGRONI, Pietro
Matteo Morandi
NEGRONI, Pietro – Nacque a Camairago, nel Lodigiano, il 31 luglio 1884, da Andrea, modesto casaro, e da Giuditta Codazzi.
Ottavo di dieci figli, al termine delle scuole [...] e Dario Ferrari, prestigiosa figura della Cremona radicale di fine Ottocento e inizio Novecento, già ’Archivio di Stato di Cremona), Atti di successione, b. 513. Gran parte di tale documentazione e altra ancora è ripresa e citata da J. Schiavini ...
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TRESCA, Carlo
Matteo Pretelli
– Nacque a Sulmona (L’Aquila) il 9 marzo 1879, sesto di otto figli di Filippo e di Filomena Fasciani.
La famiglia Tresca era benestante e godeva di un certo riconoscimento [...] scrivendo su Il Germe, organo di Sulmona del partito socialista. Veemente accusatore del clero e delle 2013. Per un quadro della cultura radicale italiana negli Stati Uniti si veda M. Bencivenni, Immigrant radical culture. The idealism of the ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] portato l'A. fuori dal PCI (1970).
Dall'interno dei partito vennero mosse critiche al modo con cui egli gestiva la segreteria il mito di Stalin, sorto il problema di un radicale rinnovamento di capacità politica, di metodi organizzativi e di ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] la creazione di uno Stato costituzionale, in cui un partito cattolico, appoggiato dal pontefice e dall'episcopato, avesse un peso determinante per evitare i pericoli di una democrazia radicale: perciò il C. si rafforzò nell'opinione dell'utilità ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...