PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] dimostrò di ispirare la sua politica sia al radicale inquadramento nelle alleanze occidentali, sia alla rivendicazione -IV, Roma 1989, accanto allo studio di A. Giovagnoli, Il partito italiano. La Democrazia cristiana dal 1942 al 1994, Roma-Bari 1996. ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] di studi sulle opere del pensatore calabrese, la maggior parte dei quali furono poi raccolti nel volume Ricerche campanelliane (Firenze nella cultura italiana [di] quel Marx umanista e radicale, che sarebbe poi stato oggetto di ripetute riflessioni e ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] dell'uscita dell'Italia dalla neutralità.
Sul radicale presupposto della impossibilità di un désistement greco nei dell'Intesa di attrarre a ogni costo la Grecia appoggiando il partito venizelista. La presenza del D. ad Atene durante quasi tutta ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] del Fascio della democrazia, ulteriore tentativo di coniugare le aspirazioni di radicali e repubblicani e di riunirli in un'unica struttura organizzativa.
L'ultima parte della vita del L. fu tuttavia caratterizzata dalla sua adesione alla massoneria ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] conoscere l'itinerario psicologico e intellettuale di questa svolta radicale della sua vita, anche se casi analoghi non Il D. ebbe un ruolo assai importante nello scontro fra i partiti milanesi che volevano mantenere in vita il Regno Italico, ma non ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] il ceto nobiliare sarebbe stata inevitabile.
Nonostante il tono radicale di questi pronunciamenti, l'Osuna continuò a sostenere di Montalto a far tradurre il G. presso il viceré di Maiorca. Partito da Cagliari il 23 dic. 1647, il G. morì durante il ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] si mostrò nettamente contrario) e il giuramento di fedeltà alla Repubblica da parte degli impiegati, entrò in forte contrasto con i deputati più radicali, che mostrarono crescente insofferenza verso la politica pragmatica e scevra da condizionamenti ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] che permetteranno, in sede teoretica, la ripresa in considerazione da parte del B. del materialismo storico.
Sempre intorno al 1925 il una concezione filosofica che rimandi alla piena e radicale conoscenza della realtà consente di avere chiare le ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] venne infatti chiamato a partecipare alla nuova compagine ministeriale, della quale invece, come è noto, entrarono a far parte il radicale Sacchi e il repubblicano Pantano.
In un discorso pronunciato alla Camera l'8 marzo 1906, che rappresenta senza ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] di successo. Il 26 marzo 1860 il Pilo e il C. partirono da Genova su una vecchia paranza, pilotata da R. Motto, e post-unificazione, I, Bologna 1956, ad Indicem;G. Cerrito, Radicalismo e socialismo in Sicilia (1860-1882), Messina-Firenze 1958, ad ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...