PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] grado di radioattivazione.
Nel 1943 Pontecorvo e sua moglie Marianne partirono per il Canada, dove nacquero, nel 1944, il secondogenito Pontecorvo come uno scienziato che fece una scelta radicale, fondata su forti convinzioni politiche nei meriti ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] periodo del boom, portando a deciso compimento la scelta più radicale. Lo scenario è anche qui la Milano del "miracolo "Finirà che mi daranno uno stipendio mensile solo per fare la parte dell'arrabbiato italiano. Il mondo va così - cioè male. ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] , era andata incontro a uno stravolgimento radicale della sua geometria, finendo per perdere completamente per il M., che la costituzione statunitense, da lui "scoperta" a partire da un corso del 1950 e negli ultimi anni costantemente indicata - col ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] come suo referente operativo in un progetto di radicale svecchiamento della struttura d’impresa. Umberto mirava contrasto con l’inclinazione dei gruppi dirigenti dell’industria verso i partiti della democrazia laica, ma anche perché la DC torinese – ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] ormai in pieno disaccordo anche con il Belmonte, fu costretto a un'alleanza sempre più salda con l'ala radicale del partito costituzionale, benché egli fosse profondamente diffidente nei confronti del sistema democratico (era convinto che "la massima ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] fu interamente rinnovato il M. vi fu confermato. Si manifestò in quella congiuntura il notevole successo dell'unione dei partiti popolari (radicali, socialisti e repubblicani), che portò alla svolta del 1900. Alle elezioni politiche del giugno i ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] ministero Crispi, a cui avevano in un primo tempo accordato i radicali il loro favore, F. Cavallotti suggerì il suo nome come elezioni del 1919, in occasione delle quali rivolse al partito costituzionale l'appello a rinnovarsi e a battersi per uno ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] loro emancipazione. Essere stata una di loro e aver speso tanta parte del mio impegno di lavoro per il loro riscatto, per l' provvedimenti antiterrorismo, la I. fu vivacemente contestata dal gruppo radicale; e nel 1984, per l'applicazione rigida del ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] Ma soprattutto appare in tutta la sua evidenza il lavoro radicale di rarefazione compiuto dal regista sul décor, sui caratteri, inoltre l'inizio della collaborazione con Nicola Piovani da parte del regista, sempre attento alle atmosfere musicali dei ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] non far ritorno in Italia. Baglietto si sarebbe poi avvicinato al partito comunista. Il C. non fece questo salto dall'impegno civile a sua personale esperienza militante - di quelle campagne radicali e laiche per i diritti civili che acquistarono ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...