Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] economico. Collabora allo Schema Vanoni, e fa poi parte della commissione di esperti che preparerà la nota aggiuntiva , sul terreno del consumo, una situazione di alienazione radicale non può che rivelarsi illusoria.
L’espressione più compiuta ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] seguito al quale fu deposto anche Benedetto V, eletto in maggio dal partito antimperiale dopo la morte di Giovanni XII, e Leone VIII rimase su un provvidenzialismo radicale di stampo gregoriano, nel quale hanno parte preponderante l'insondabilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] 66).
Classe dirigente e classe politica
L’organizzazione del potere da parte delle élites, le sue modalità di acquisizione, di conservazione, di una forma di governo.
Mosca propone un radicale cambio di prospettiva: una classificazione che guardi ai ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] 1840, un comitato istituito per attuare un radicale programma di riorganizzazione degli ebrei in Russia Talmūdim e lo schema della propria progettata versione (I, pp. 37-42). La prima parte (I, pp. 43-172) spiega le ragioni per le quali - a suo avviso ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] del Banco Giro, quindi (4 ott. 1628) entrò a far parte dei nove aggiunti ai Savi ed esecutori sopra le acque, e della guerra di Candia, nel giugno 1645, comportò una radicale modifica dello scenario politico veneziano; anche un consumato diplomatico ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] durante le legazioni siciliane, tutt'altro che radicale partigiano dei Francesi, sebbene come parmense egli liberazione di Carlo di Salerno e la sua incoronazione a re di Sicilia da parte del papa, avvenuta a Rieti il 29 maggio 1289, terminò la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] . Secondo Sartori, invece, il sistema non era immobilizzato perché, anzi, i due partiti maggiori avrebbero vissuto una situazione di distanziamento radicale (tipica dei bipolarismi) che si sarebbe andata estremizzando per contrapposizione e nel ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] , verso il Texas, con l'acquisto di terreni da parte di una società sorta negli stessi ambienti di quella per 1956, pp. 192, 228, 282, 392, 665, 879, 928; L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. Dalle Nogare-S. Merli ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] di evitare posizioni che avrebbero potuto turbare l'unità di uomini e partiti in Lombardia; doveva peraltro muoversi con cautela avendo come segretario un esponente dell'ala radicale, Paolo Bonetti, che gli era stato affiancato su suggerimento del ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] alle nuove tendenze, e tuttavia saldamente inserita nel filone di una modernizzazione di stampo radicale e nittiano. Nel 1920 e nel 1921 il G. fece anche parte di due commissioni parlamentari d'inchiesta, quella sulle violenze fasciste al Comune di ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...