BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] il suo intransigentismo antimonarchico rappresentava l'ala radicale, una posizione che le tappe successive il B. rimase troppo solo per poter combattere la diaspora del Partito repubblicano; visse ancora nel ricordo di Mazzini, cercando di mantenerne ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] (1877-1909), Napoli, 1960; Cenni sulla vita di G. C., Napoli s.d. (la sola parte delle mem. pubblicata). Per il radicalismo del C.: L. Dalle Nogare-S. Merli, L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti: 1867-1898, Milano 1959, p. 219; Istituto G. G ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] Congrega di carità, che riorganizzò in modo radicale: istituì un reparto per i malati di tubercolosi . 1272; Anyone read the Lancet?, ibid., p. 1506.
Il M. fece parte dell'Accademia medica di Roma e dell'Accademia delle scienze di Roma, della quale ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] nella vita sociale e politica di Milano. Prese parte attiva alla vita pubblica della città assai precocemente; Pagine garibaldine (1848-1866), Torino 1909, pp. 47, go; L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti; 1867-1898, a c. di L. Dalle ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] dei ministri" del 16 giugno 1924 decise un radicale mutamento ai vertici del ministero dell'Interno: Mussolini lasciò commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni. Nel Consiglio di Stato fece parte della prima sezione, nella quale vi erano, tra gli ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] G. riuscì a trasformare la sua creatura in un giornale-partito, cassa di risonanza per le battaglie contro la consorteria moderata che una maggioranza favorevole al governo, vennero duramente contestati dal radicale F. Cavallotti e da A. di Rudinì. ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] alla ricerca di «spazio vitale» (p. 80); la radicale barbarie germanica, del resto, si era fondata sul trionfo della a causa della patologia degenerativa che avrebbe caratterizzato l’ultima parte della sua vita.
Pepe non ebbe famiglia propria, e ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] il Circolo degli studi sociali, della cui commissione esecutiva il G. fece parte insieme con F.S. Merlino. In quel contesto il G., temendo la formazione di un forte movimento radicale, sferrò un durissimo attacco contro la redazione de La Spira, il ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] della lotta politica e, soprattutto, l'emergere di due grandi partiti di massa, il partito socialista, ormai su posizioni massimaliste, e il partito popolare, mutarono, però, radicalmente la realtà politica toscana. Per le elezioni del novembre 1919 ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] G. Gracián (Roma 1599) - fu ritardata sino al 1602: anche questa parte, che si spingeva sino agli avvenimenti dell'anno 1571, fu pubblicata a Roma sua Historia che in effetti costituiva una revisione radicale.
Il B. infatti condusse una più accurata ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...