FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] ufficiali. L'operazione non ebbe l'esito sperato e lo stesso F., candidato a Venezia, non riuscì eletto, mentre il partitoradicale vedeva i propri rappresentanti in Parlamento salire da 45 a 62.
Nonostante la sconfitta il F. e i suoi intensificarono ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] 1989, pp. 179 ss.; E. Gentile, L’Italia giolittiana, Firenze 1990, pp. 155 ss.; G. Orsina, Senza chiesa né classe. Il partitoradicale nell’età giolittiana, Roma 1998, pp. 121, 245, 252 s.; V. Bagnoli, Letterati e massa. ‘L’Idea liberale’ (1891-1906 ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] in Europa e in Africa. Il 2 ott. 1955 - l'anno stesso in cui, accanto a Pannunzio, figurò tra i fondatori del Partitoradicale - impostò a Roma un nuovo settimanale, L'Espresso, che dirigerà fino al 1963.
Sul foglio, dove le rubriche portano firme di ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] secolo, a cura di M. Caffiero - G. Monsagrati, Milano 1997, pp. 239-258; G. Orsina, Senza Chiesa, né classe. Il partitoradicale nell'età giolittiana, Roma 1998, ad ind.; F. Cordova, "Caro Olgogigi". Lettere ad Olga e L. L.: dalla Roma bizantina all ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] sola fugace eccezione, atto di fedeltà a un gruppo di amici, l'adesione nel febbraio 1956 alla lista dei fondatori del Partitoradicale (lettera in Il Mondo, 28 febbr. 1956).
La stessa accanita ricerca di questi motivi etici la ritroviamo nella sua ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] .
Politicamente, in quegli anni il G. si collocava su posizioni democratiche ed era iscritto alla sezione romana del Partitoradicale. Stando a una relazione della polizia politica fascista, dal 1903 sarebbe anche stato massone di rito simbolico. Gli ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] ).
Il F., che nel 1904 era stato eletto alla Camera come radicale indipendente, nel 1907 divenne membro della direzione centrale dei partitoradicale. Al IV congresso del partito, insieme con G. Bandini, pronunciò la relazione "La riforma elettorale ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] moglie, imparentato con Bissolati).
Nel 1906 il C. fu chiamato alla direzione del Nuovo Giornale di Firenze, organo del partitoradicale; poco dopo, tuttavia, in seguito a una polemica con il Fieramosca, sorta per gli apprezzamenti fatti dal Nuovo ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] da F. Antonicelli. Alcuni di loro, tra i quali lo stesso I., si ritrovarono nel dicembre 1955 per dare vita al partitoradicale.
Nel 1948 l'I. divenne libero docente e due anni dopo ordinario di geologia applicata presso la facoltà d'ingegneria dell ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] e la sua antica costituzione.
Nei fatti di Toscana egli assunse un atteggiamento decisamente moderato e di netta opposizione al partitoradicale, che aveva a massimo esponente il Guerrazzi. Eletto deputato nel collegio di S. Frediano e ammesso al ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...