TANZANIA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 577)
Con una popolazione di 26.700.000 ab. (1993), divisa in 120 tribù diverse ma oggi parlanti la stessa lingua nazionale, il kiswahili, [...] . Il porto di Dār es-Salāām ha perso gran parte delle sue funzioni internazionali da quando lo Zambia ha ricominciato e strettissimo collaboratore di Nyerere, era giudicato troppo ''radicale''. La scelta cadde sul vicepresidente e presidente di ...
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UGANDA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXXIV, p. 609; App. III, II, p. 1006; IV, III, p. 711)
La popolazione (16.583.000 ab. al censimento 1991) appartiene per buona parte (70%) al ceppo bantu [...] partito dello stesso Museveni, il quale era ormai schierato contro Obote dopo aver militato nell'UPC e soprattutto nella sua radicale esuli tutsi ospitati nel suo territorio e addestrati in parte fra le forze di Museveni, contribuì all'offensiva che ...
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Popolazione. - Secondo una stima del 1971, la popolazione boliviana ammontava a 5.062.000 abitanti, saliti a 5.190.000 nel 1972. Il coefficiente medio d'incremento annuo della popolazione, per il periodo [...] (7 ottobre 1970) che portò al potere l'esponente più radicale delle nuove leve militari, il gen. Juán José Torres, appoggiato accordo firmato il 22 maggio 1974 prevede la fornitura da parte boliviana di 7 milioni di metri cubi di gas naturale, ...
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(XIV, p. 220; v. africa orientale italiana, App. I, p. 62; eritrea, App. II, i, p. 868; III, i, p. 567; V, ii, p. 136; etiopia, App. IV, i, p. 730)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
L'E., [...] maggio del 1991, da un lato la conquista di Asmara da parte del Fronte popolare di liberazione dell'Eritrea (FPLE) e dall'altro 'ala militare del ǧihād islamico, un gruppo di opposizione radicale al governo Afewerki. Il conflitto con il Sudan favorì l ...
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SIERRA LEONE
Paola Morelli
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 326)
Il paese si estende su una superficie di 71.740 km2 e, al censimento del 1985, aveva una popolazione di 3.517.530 abitanti. [...] tuttora a scartamento ridotto e richiede una radicale opera di ammodernamento. Scarsa la navigazione fluviale e G. Valussi, Torino 1988.
Storia. - Proclamato il partito unico con la Costituzione del 1978, ufficialmente per scongiurare gli ...
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Giordania
Anna Bordoni e Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale. La popolazione continua a crescere a un ritmo sostenuto, nonostante un certo rallentamento [...] alla morte del padre Ḥusayn (febbr. 1999), fu caratterizzato a partire dal suo esordio da una forte continuità con il passato, che consentì al rigorismo religioso e decisa a eliminare l'islamismo radicale, hanno esposto il Paese in più occasioni alla ...
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Mongolia
Guido Barbina
Martina Teodoli
'
(XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, ii, p. 344; III, ii, p. 152; IV, ii, p. 500; V, iii, p. 538)
Popolazione e condizioni economiche
di Guido Barbina
La capitale, [...] opposizioni, che avevano ottenuto il 40% dei suffragi a fronte del 57% andato al Partito rivoluzionario.
La rivendicazione delle opposizioni di una più radicale riforma politica ed economica fu fatta propria anche dal capo dello Stato P. Ocirbat, che ...
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MADAGASCAR
*
Giampaolo Calchi Novati
(XXI, p. 808; App. II, II, p. 239; III, II, p. 5; IV, II, p. 365)
Secondo una stima del 1990 la popolazione del paese ammontava a circa 11.443.000 ab.; considerando [...] tutta l'area orientale dell'isola. La maggior parte degli abitanti vive sparsa sul territorio, mentre la Ratsiraka s'impose sullo slancio di un sommovimento d'impostazione radicale e finché possibile rimase fedele ai principi che lui stesso ...
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Benché soggette a sovranità politiche diverse, tra Medioevo ed età moderna le province basche cercarono sempre di difendere il sistema di autonomie e privilegi di origine medievale codificato a partire [...] gli attentati dell'11 settembre 2001, l'azione repressiva contro l'ala radicale del nazionalismo fu rafforzata e nel marzo 2003 il Tribunale Supremo dichiarò illegale il partito Herri Batasuna (Unità del popolo, HB), nato nel 1986, accusato di essere ...
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di Paola Salvatori
Autoproclamatasi repubblica indipendente nel novembre 1991, la C. - guidata dal leader nazionalista D. Dudaev - si trovò a dover fronteggiare nel corso degli anni successivi la dura [...] armi). Il problema principale era rappresentato dal contrasto radicale tra la classe dirigente, tendenzialmente laica e forte impatto emotivo ebbe, nell'ottobre 2002, il sequestro da parte di un gruppo di ribelli, che chiedeva il ritiro delle ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...