FRONDIZI, Arturo
Uomo politico argentino, nato a Paso de los Libres, provincia di Corrientes, Argentina, il 28 ottobre 1908, tredicesimo figlio di emigranti italiani oriundi da Gubbio. Si distinse nella [...] e criticò le misure economiche e sociali del governo Aramburu. Con la scissione del partitoradicale, F. si trovò alla guida dell'Unión Cívica Radical Intransigente che lo presentò candidato alle elezioni presidenziali del 23 febbraio 1958. F. vinse ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Los Andes (Chile) il 6 febbraio 1879, morto a Santiago il 25 novembre 1940. Insegnante nella Scuola per sottufficiali dal 1900, nel 1904 si diede all'avvocatura, quindi alla politica, [...] riuscendo eletto deputato nel 1915 per il partitoradicale. Fu ministro dell'Istruzione nel 1918 e degli Interni nel 1920. Candidato del Frente popular nelle elezioni presidenziali del 1938, riuscì eletto con una debole maggioranza di 4000 voti, e si ...
Leggi Tutto
GONZÁLEZ VIDELA, Gabriel
Uomo politico, diplomatico e giornalista cileno, nato a La Serena il 23 novembre 1898. Deputato (1930-1939), divenne presidente della Camera nel 1933. Capo del partitoradicale [...] (1932), organizzò il Fronte popolare che portò alla presidenza Aguirre Cerda (1938). Ministro in Francia, Belgio e Lussemburgo (1939-41), ambasciatore in Portogallo (1940) e in Brasile (1942). Senatore ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese, nato a Béziers il 18 agosto 1908. Deputato radicalsocialista dal 1946, è stato ministro del Bilancio nei gabinetti Queille e Pleven nel 1950, quindi ministro della Giustizia con [...] -gennaio 1956), sciolse l'Assemblea nazionale e indisse nuove elezioni (30 nov. 1955) e per tale motivo fu espulso dal Partitoradicale. Si è dimesso nel gennaio 1956 ed è diventato, dopo l'ascesa di De Gaulle uno degli esponenti dell'opposizione. ...
Leggi Tutto
Nel ministero Reynaud del 20 marzo 1940, Chautemps mantenne la vicepresidenza. Nella seduta del 15 giugno 1940 diede il colpo di grazia ai ministri ostili all'armistizio, presentando una proposta transazionale [...] vicepresidente del consiglio fino al 12 luglio 1940 e successivamente lo inviò in missione speciale negli Stati Uniti. Escluso dal partitoradicale, fu il 25 marzo 1947 condannato in contumacia a cinque anni di prigione e alla confisca dei beni. ...
Leggi Tutto
PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Teramo il 2 maggio 1930. Incaricato nazionale universitario del Partito liberale, presidente dell'UGI (Unione Goliardica Italiana) [...] dell'ergastolo, per l'abolizione del porto d'armi.
Nel 1988, al congresso di Bologna, P. portò il Partitoradicale a rinunciare definitivamente a partecipare alle competizioni elettorali nazionali con proprie liste e proprio simbolo, tentando di dar ...
Leggi Tutto
LERROIX, Alexandro
Uomo politico spagnolo, nato il 4 marzo 1864 in Andalusia. Capo del partitoradicale, emigrato nel 1906, fu attivo leader del gruppo repubblicano in parlamento dal 1909 al 1923. In [...] il quinto era durato dal 3 aprile al 3 maggio del '35), si vide costretto a far partecipare al governo il partito popolare cattolico, nominandone il capo Gil Robles ministro della Guerra. Il L. applicò pene severe, ristabilì quella di morte, proclamò ...
Leggi Tutto
STOJADINOVI, Milan
Uomo di stato iugoslavo, nato il 23 giugno 1888 a Cačak (Serbia). Addottoratosi in diritto a Belgrado, completò poi i suoi studî, specialmente di economia politica e scienza delle [...] nel contempo scienza delle finanze presso quell'università. Era intanto entrato nella vita politica, quale membro del partitoradicale, seguace quindi di Nicola Pačiš: e questi lo chiamò a reggere il Dicastero delle finanze nei suoi ministeri ...
Leggi Tutto
PICCARDI, Leopoldo
Avvocato e uomo politico, nato a Ventimiglia il 12 giugno 1899. Consigliere di stato, entrò nel governo Badoglio (1943) come ministro dell'Industria e Commercio; dopo la Liberazione [...] ). Collaboratore della rivista fiorentina Il Ponte, entrò nel movimento di Unità Popolare; nel 1955 partecipò alla fondazione del Partitoradicale, del quale è dal 1958 uno dei segretarî nazionali. Nel 1960 e stato eletto consigliere comunale di Roma ...
Leggi Tutto
RIOS MORALES, Juan Antonio
Uomo politico cileno, nato a Cañete il 10 novembre 1888, morto il 27 giugno 1946. Avvocato, per quattro legislature deputato, militante nel Partitoradicale di cui fu per due [...] volte presidente, tenne sotto il presidente Alessandri i Ministeri dell'interno e della giustizia (1932). Nel febbraio 1942 venne eletto da una coalizione alla presidenza della repubblica, che, in una ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...