CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] marsalese Boeo. Politicamente, fu per diversi anni un fedele seguace di Abele Damiani, esponente marsalese del partito democratico-radicale. Ne fu segretario e collaboratore operoso ed entusiasta, specialmente nel periodo in cui il deputato marsalese ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] Essa, in realtà, era stata preceduta da una lunga elaborazione teorica da parte dello stesso Lenin. L’idea di fondo, derivata direttamente da K. Marx emersero l’urgenza e la necessità di una radicale riforma del sistema economico. Pur corretto dalla ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] per il neo-deputato e giustificò la sua adesione al gruppo parlamentare radicale. Nel numero del 1º-15 apr. 1909 scrisse che "ormai il invece che in nome d'un programma e d'un partito ben noti e definiti", rivendicando al movimento dei "democratici ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Politico indiano (Porbandar 1869-Nuova Delhi 1948). Una delle maggiori personalità dell’India nel periodo coloniale. Per l’integrità morale, l’insistenza sul principio dell’ahimsa [...] compagni. Nel 1919 assunse una posizione più radicale contro il dominio britannico in conseguenza dell’eccidio scontri fra indù e musulmani in Panjab, Bengala e Bihar, e prese parte alle trattative (1944-47) fra il governo britannico, il Congress e ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] fu posto di fronte all’alternativa tra la componente radicale del Congress e il Mahatma (che N. chiamava Bapu al cd. piano Kamaraj, risultò nell’esclusione dal gabinetto di diversi veterani del partito, tra cui M. Desai, S.K. Patil e L.B. Shastri. ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] portato l'A. fuori dal PCI (1970).
Dall'interno dei partito vennero mosse critiche al modo con cui egli gestiva la segreteria il mito di Stalin, sorto il problema di un radicale rinnovamento di capacità politica, di metodi organizzativi e di ...
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Rivoluzione cinese
Massimo L. Salvadori
La lunga marcia del comunismo in Cina
Il processo rivoluzionario che nel 1949 portò al potere il Partito comunista in Cina fu di lunga durata. Iniziato nei primi [...] agli interessi di potenti generali (i cosiddetti signori della guerra); la seconda componente era quella sociale-radicale di cui era espressione il Partito comunista (comunismo), sorto nel 1921. Per impulso di Sun, le due componenti diedero vita nel ...
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DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] un'intensa discussione di carattere ideologico e politico tra la tendenza operaista e socialista da una parte e quella democratico-radicale dall'altra. Al IV congresso della Confederazione (Milano, febbraio 1884),nella discussione sulle leggi Berti ...
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fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] tale progetto. La lunga serie di attentati portati a termine in varie parti del mondo da uomini e – più recentemente – anche da donne quanto stretto sia il legame a una forma di pensiero religioso radicale e intransigente com’è il f. e, dall’altro, la ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] licenziarsi. Il trasferimento a Milano costituì per lei una radicale cesura con la prima fase della sua vita. tra le animatrici del dibattito ideologico che si sviluppò, a partire dal 1902, sulle pagine del periodico anarchico Il Grido della folla ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...