Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] 1948; Waltz 1979). Ma se lo Stato declina o vede radicalmente trasformato - in modi ancora non facilmente identificabili - il '800 e '900, a cura di D. Fiorot, G. Sola, IIIª parte, Padova 1986, pp. 11-85.
D. Held, Models of democracy, Stanford ( ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] se ne volle differenziare in profondità, organizzandosi intorno a una negazione radicale del tratto identitario fondamentale del nazional-patriottismo: i partiti socialisti nacquero, infatti, come movimenti che si volevano internazionalisti, legati ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] ha successo').
Ma anche quando siano adempiuti entrambi i presupposti, non sarà facile, per un partito socialista fautore di riforme radicali, ottenere nelle elezioni una maggioranza sufficiente. La difficoltà è strettamente connessa con il mutamento ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] maggiori rappresentanti, Lilburne, Overton e Walwyn, puritani di tendenze radicali, si orienta verso una forma di comunismo. La ‛protesta che pensano di se stessi. ‟Marx e io stesso, in parte - scrive Engels a Joseph Bloch il 21 settembre 1890 - ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] Negli anni cinquanta la demografia del giudaismo era cambiata radicalmente rispetto all'inizio del secolo. La vita ebraica dell in generale da tutto il movimento, Dio è concepito, a partire dalla sua funzione, come la Potenza che promuove la giustizia ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] tendenza a morire, per cause interne più radicali di tutte le manifestazioni cliniche, si riscontra nello Es si trova allo stato di natura, in contrasto con le altre parti della psiche che sono molto più sottoposte all'influenza dell'ambiente umano ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] una lotta talvolta spietata per l’occupazione della società civile da parte dei partiti, in cui la Dc non è la sola protagonista»166.
in vigilante operosità i competenti uffici, come il radicale e indispensabile restauro del Palazzo del Laterano e ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] dei forestierismi sportivi, cominciano le prime oscillazioni e, subito dopo, una progressiva, ma mai radicale, italianizzazione, in gran parte conclusa entro il 1950. Tuttora, peraltro, "la presenza di vocaboli stranieri [...] nelle cronache sportive ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] altro lo conosce solo come una relazione di causa ed effetto. A partire da tale momento si è materialisti in un senso specifico, valido solo caso, la trasfigurazione), egli non è certo il meno radicale, e, per certi rispetti, è il più consapevole.
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] determinare una riaccensione di interesse intorno alla figura e all’opera di Dossetti da parte degli eredi del Partito comunista. In un contesto politico radicalmente mutato, in cui diventa ‘lecito’ per i cattolici collocarsi a sinistra, l’esperienza ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...