BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] a Reggio di Calabria per la lista democratica e nel 1913 alle politiche nel collegio di Serra San Bruno per il Partitoradicale, non fueletto. Nel 1914 uscì ternato nel concorso bandito dall'università di Parma e l'anno successivo fu chiamato dall ...
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BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] sottintesi ai concittadini di Girgenti, quando, durante le elezioni del 1913 si presentò, in quella sede, candidato del Partitoradicale, al quale aveva finito con l'iscriversi (vedi l'intervista rilasciata al Giornale di Sicilia, 13-14 ott. 1913 ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] avrebbe voluto mantenere un atteggiamento equidistante e di conciliazione tra le opposte parti, ciò che gli valse l'accusa di debolezza da parte del partitoradicale.
Lo scontro maggiore avvenne però circa una questione di politica ecclesiastica: nel ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] della preesistente Associazione, della Società democratica dei reduci dalle patrie battaglie che divenne il nucleo germinante del partitoradicale, destinato a occupare lo spazio politico maggiore a Pavia fino alla grande guerra. Il suo nome figurò ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] coniugato con Ida Marzolini.
Fin da giovanissimo si dedicò all’attività politica e giornalistica, militando nelle file del Partitoradicale. A Rovigo fu tra i collaboratori del giornale democratico L’Adigetto, che ingaggiò frequenti polemiche con il ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] milanese" (Bairati - Riva, p. 39).
Personalità brillante dell'ambiente culturale cittadino, il M. militò nel partitoradicale, divenendone esponente di spicco; fu presidente della Società democratica lombarda, membro onorario dell'Accademia di Brera ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] , Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, ad ind.; G. Orsina, Senza Chiesa né classe. Il partitoradicale nell'età giolittiana, Roma 1998, pp. 174, 224; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, Il ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] nulla insolito tra gli intellettuali italiani del primo Novecento, passo via via da un'iniziale adesione, non priva di spiriti democratici, al partitoradicale (parlò nel giugno 1907 Delle riforme alla legislazione penale al congresso nazionale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Cozzi
Sergio Bertelli
Gaetano Cozzi, nato a Zero Branco (Treviso) nel 1922, dopo aver compiuto gli studi a Milano, entrò nel 1938 nella Scuola militare, per poi passare, l’anno successivo, all’Accademia [...] raccolto intorno alla rivista «Il Mondo» diretta da Mario Pannunzio, schierata in area decisamente laica, e aderendo al Partitoradicale. Nel 1949 si era frattanto laureato in storia del diritto italiano all’Università di Milano, con Enrico Besta e ...
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Baldelli, Pio
Daniele Dottorini
Sociologo e critico del cinema, nato a Perugia il 23 gennaio 1923. Si è distinto, nel panorama degli studi italiani, per la coerenza con la quale ha posto il problema [...] (di cui è stato direttore) e "Image et son". Deputato del Parlamento italiano dal 1980 al 1983 nelle file del Partitoradicale è passato, l'anno successivo, nei banchi della sinistra indipendente.
Interessato, sin dagli inizi della sua carriera, alle ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...