BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] dalle loro diocesi, mostrò il suo carattere violentemente, radicale e giacobino. Dopo la famosa seduta del 22 sfiducia e depressione, elettrizzò l'Italia. Le adesioni piovvero da ogni parte e da ogni ceto. Aderirono gli stessi avversari del B., i ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] per esso condotte dal C., con i gruppi della Destra e del Terzo partito e che portarono in maggio all'ingresso nel ministero di M. Minghetti, divenire il puntuale contraddittore in Senato. In effetti radicalmente opposta a quella del Rossi, la sua ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] rapporti con un gruppo la cui influenza era crescente nel paese, nonostante gli allarmismi di chi lo indicava come "parti libéral exagéré", radicale o "populaire". In realtà, come il L. ammise un anno più tardi, i suoi massimi ideali erano l'unità ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] sociale, psicologico e religioso; l’espressione più radicale del democraticismo rivoluzionario, animato da una fede ai quattro venti per anni, misero a nudo la pochezza di larga parte della sua classe dirigente e di molti suoi capi storici» (ibid., ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Federico III cercò un’intesa con il re di Francia; ma a parte questo, occorre dire che una risposta positiva all’appello di Pio II aveva riposto le sue più vive speranze manifestarono un radicale distacco da lui. Filippo di Borgogna, anziano e ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] di Smalcalda, le posizioni sempre più radicali dei prelati filoimperiali, osteggiate dal legato , Roma 2000, passim; G. Signorotto, Papato e principi italiani nell’ultima parte del conflitto tra Asburgo e Valois, in Carlos V y la quiebra del ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di un impegno professionale in realtà destinato a un radicale refoulement. Il servizio militare, prestato a Torino, a fermato a Eboli (donato dal L. ad A.M. Ichino) da parte della University of Texas in M.X. Wells, Italian post-1600 manuscripts ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] partecipò anche il duca di Savoia Amedeo VIII, entrato a far parte della Lega antiviscontea. La primavera del 1427 vide il riaprirsi rileva la più recente letteratura sull'argomento, come radicale mutamento dell'indirizzo di un principe sul piano ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] . Ranza, M. Galdi ed altri esponenti dell'ala più radicale del giacobinismo. Rientrato nella città lombarda dopo l'allontanamento del assunta creò non pochi contrasti tra il F. e larga parte degli esuli italiani, che lo accusavano di essere un " ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] en lo más que se tracta no pueda hacer más diligencia por mi parte que remitirme a lo que a otros paresce", in Colección de documentos Regno dal 1566. Col suo aiuto attuò una radicale riforma della Deputazione del Regno, vera roccaforte del ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...