IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] suo insuccesso amoroso, ma dal quale lo divideva ormai un radicale dissenso politico. Nei mesi di febbraio e marzo del 1866 tra il 1874 e il 1878 furono particolarmente fecondi, a partire dagli Esercizi di prosodia (ibid. 1874), che si aggiungono ...
Leggi Tutto
GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] una sua precedente attività filofrancese sono dubbie, e d'altra parte più volte si era espresso contro le idee rivoluzionarie, ma è appare presente la volontà di scongiurare una rottura radicale rispetto ai valori cristiani. Tale atteggiamento, già ...
Leggi Tutto
PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] due poesie nel 1958).
Tra il 1963 e il 1967 prese parte attiva alla redazione delle riviste Marcatrè e Malebolge, e partecipò ad portare luce in una stanza»; il finale era segnato da un radicale ‘senso del tragico’: «luce ne hanno portata ma si è ...
Leggi Tutto
LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] si fece illudere dalla retorica fascista, che predicava un radicale cambiamento sociale a favore dei poveri, diventando un fascista un evento doloroso per il L., diviso tra la fedeltà al partito e ai suoi ideali e la ricerca della verità, tra la ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] , finché un'intesa con Vienna non segnò un radicale cambiamento nella sua vita. Infatti l'imperatrice Maria Teresa lo ricordò ancora infervorato nei viaggi malgrado l'età.
A partire dal 1796 il G. conobbe nuovamente le molestie del bisogno perché ...
Leggi Tutto
PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] operato il 29 maggio 1848 dalla componente più radicale dello schieramento repubblicano. Uscito indenne da un’ la scomparsa all’avvelenamento, a opera di sicari, per conto del ‘partito clericale’.
Opere. Tra i volumi e gli opuscoli a stampa ( ...
Leggi Tutto
PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] di sé un distacco sempre più marcato e radicale dal fascismo e dalle sue liturgie collettive. Contribuirono giorni dopo, non ancora ventunenne si laureò e il 1° luglio partì alla volta di Perugia, per raggiungere il proprio reggimento. Quei primi ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] L'insegnamento del L. fu caratterizzato da una radicale reazione contro i metodi seguiti ordinariamente nelle scuole ma, incurante di conservare i suoi scritti, lasciò che buona parte della sua produzione andasse perduta (il nipote A. Lazzarini, nella ...
Leggi Tutto
DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] quotidiano romano Risorgimento liberale, uscendone nel 1946 con Pannunzio (che ne era il direttore) insieme con l'ala radicale del partito. Nel dopoguerra articoli del D. comparvero su molti quotidiani e periodici (Il Tempo, La Stampa, Il Mondo): nel ...
Leggi Tutto
CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] decadentismo che condizionò il suo giudizio su gran parte della letteratura italiana dell'ultimo decennio dell'Ottocento. a cura di S. M. Ganci, Milano 1959, ad Indicem; L'Italia radicale - Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. Dallo ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...