Il rifiuto da parte di un gruppo di cittadini organizzati di obbedire a una legge giudicata iniqua, attuato attraverso pubbliche manifestazioni. La locuzione (civil disobedience) fu introdotta nel 19° [...] , dopo il riconoscimento dell’obiezione di coscienza al servizio militare (1972), campagne di d. sono state condotte soprattutto dal Partitoradicale (su temi come la liberalizzazione dell’aborto e delle droghe leggere) e dal movimento pacifista. ...
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Quagliariello, Gaetano. – Storico e uomo politico italiano (n. Napoli 1960). Ordinario di Teoria e storia dei partiti politici e di Storia comparata dei sistemi politici europei presso la LUISS di Roma, [...] si è formato nelle fila del Partitoradicale, di cui è stato vicesegretario nazionale, aderendo nel 1994 a Forza Italia. Eletto senatore nel 2006 e riconfermato nel 2008, è stato vicepresidente vicario del PDL, membro del Comitato parlamentare per la ...
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disubbidiènza civile Rifiuto da parte di un gruppo di cittadini organizzati o anche di singoli individui di obbedire a una legge giudicata iniqua, attuato attraverso pubbliche violazioni della legge in [...] razziale e nel movimento di opposizione alla guerra nel Vietnam. In Italia, campagne di d.c. sono state condotte, a partire dagli anni Settanta, soprattutto dal Partitoradicale (per es. per la liberalizzazione dell'aborto e delle droghe leggere). ...
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Uomo politico serbo (n. Kragujevac 1952). Laureato in Economia, negli anni Novanta ha intrapreso la carriera politica, divenendo in breve tempo vicepresidente del Partitoradicale. In Parlamento dal 1992, [...] -08). Di idee conservatrici e nazionaliste, del 2008 le tensioni con V. Šešelj lo hanno portato a lasciare i radicali e a formare il Partito progressista serbo (SNS); da allora ha guadagnato consensi e alle elezioni presidenziali del 6 maggio 2012 ha ...
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Bordon, Willer. – Uomo politico e imprenditore italiano (Muggia, Trieste, 1949 – Roma 2015). Sindaco di Muggia per 10 anni, nel 1987 è stato eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati nelle fila [...] PCI, e nell’arco della sua vasta esperienza politica, di vocazione libertaria, ha militato tra l’altro nel Partitoradicale, nel Partito democratico della Sinistra, nell’Italia dei Valori. È stato sottosegretario ai Beni culturali nel governo Prodi I ...
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Uomo politico e avvocato italiano (Civitavecchia 1927 – Roma 2020). Tra i fondatori del Partitoradicale, è stato eletto alla Camera dei deputati nella VII, VIII, IX e X legislatura, garantista, ha ingaggiato [...] è stato autore di numerosi scritti, tra i quali si ricordano: Così Annulla la Sacra Rota (1969), Eminenza la pentita ha parlato (1982), Norme penali sull'obiezione di coscienza (1987), Il partito che non c'era (1992), La fabbrica degli errori (2005). ...
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Uomo politico italiano (Bologna 1923 - Roma 2013).Ha partecipato alla Resistenza in Romagna e si è laureato all’Università di Bologna in Ingegneria. Dirigente della Finmeccanica negli anni Sessanta, ha [...] Liberale Italiano, per poi essere tra i padri fondatori del PartitoRadicale, del quale è stato anche Segretario tra il 1988 e il 1993. Nel 1979 è stato eletto per la prima volta al Senato, nel 1983 e nel 1987 alla Camera dei Deputati e nuovamente ...
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Referendum
Gianfranco Pasquino
1. Definizione
Il referendum è uno strumento di democrazia diretta per mezzo del quale gli elettori, essenzialmente tutti coloro che hanno già ottenuto il diritto di votare [...] tenuti otto importanti referendum. In Italia, dal 1974 al 1996, se ne sono tenuti 39. Buona parte di questi referendum sono stati richiesti dal Partitoradicale, anche se i più importanti, in sé e per le loro conseguenze politiche, hanno avuto altri ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] massoniche. Suo padre, Antonio, era anch’egli medico, noto oculista e ricco possidente. Fu esponente del Partitoradicale prima di confluire nella maggioranza giolittiana, presidente del Consiglio provinciale fino all’avvento del fascismo, nonché ...
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Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fiorente impero coloniale tra il 16° e il 17° secolo (il cosiddetto Siglo de oro), la Spagna possedeva numerose colonie situate prevalentemente [...] stato accolto con molto scetticismo dal governo e dall’opinione pubblica, ma anche dal Partito nazionalista basco.
Braccio politico dell’Eta è stato il partitoradicale di sinistra Batasuna, fondato nel 1978 con il nome di Herri Batasuna (‘Unità del ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...