COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] massoniche. Suo padre, Antonio, era anch’egli medico, noto oculista e ricco possidente. Fu esponente del Partitoradicale prima di confluire nella maggioranza giolittiana, presidente del Consiglio provinciale fino all’avvento del fascismo, nonché ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] socialista democratico italiano (PSDI) privilegiò sempre il rapporto col PSI; l'alleanza elettorale col nuovo partitoradicale, in occasione delle elezioni politiche del 1958, ebbe un risultato estremamente deludente. Insomma, il PRI affrontava ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] sola fugace eccezione, atto di fedeltà a un gruppo di amici, l'adesione nel febbraio 1956 alla lista dei fondatori del Partitoradicale (lettera in Il Mondo, 28 febbr. 1956).
La stessa accanita ricerca di questi motivi etici la ritroviamo nella sua ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] attivamente partecipando al movimento di Unità popolare nel 1953, e poi divenendo segretario – insieme con altri – del Partitoradicale nel 1956.
Per l’allora vicesegretario Eugenio Scalfari, Piccardi «era un pozzo di scienza giuridica, una memoria ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] coniugato con Ida Marzolini.
Fin da giovanissimo si dedicò all’attività politica e giornalistica, militando nelle file del Partitoradicale. A Rovigo fu tra i collaboratori del giornale democratico L’Adigetto, che ingaggiò frequenti polemiche con il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] (il 21 maggio 1511 Giulio II perse Bologna). Il 10 settembre il M. partì per la Francia, dove si trattenne fino a metà ottobre, col mandato di questa scelta non tiene conto dell’insicurezza radicale dell’universo politico, che impone la necessità ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] qualche tempo prima, era stato molto radicale lo stesso Craxi. «La degenerazione dell'organizzazione delle correnti», disse, aveva assunto aspetti intollerabili. Si trattava di partiti dentro il partito, «in più casi privi di ogni giustificazione ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] riservato e timido Togliatti. Ma si trovarono entrambi dentro un partito, il PSI, che intendevano cambiare radicalmente, soprattutto dopo l’ondata rivoluzionaria partita dagli avvenimenti del 1917 in Russia. Togliatti iniziò la sua collaborazione ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] il secondo, nel dipartimento di genetica di Glasgow, a partire dal 1945 aveva cominciato a lavorare sulla genetica e l’ organi di ricerca del CNR impose al LIGB una radicale revisione dello statuto. Il Laboratorio si trasformava in Istituto ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] continuato il suo impegno di assessore portando avanti una trasformazione radicale delle politiche sociali della città e impegnandosi in prima persona per la riconquista della cittadinanza da parte di coloro che ne erano di fatto esclusi. Ongaro ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...