SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] e nella parte meridionale del Transvaal Partito laburista, sia soprattutto da parte dei movimenti politici indigeni: il Congresso nazionale africano e il Congresso indiano del Sudafrica, ai quali si aggiunse nel 1959, con programma più radicale ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] se ne volle differenziare in profondità, organizzandosi intorno a una negazione radicale del tratto identitario fondamentale del nazional-patriottismo: i partiti socialisti nacquero, infatti, come movimenti che si volevano internazionalisti, legati ...
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ZAMOYSKI (anche Zamojski), Jan (Johannes Sarius Zamoscius)
Giovanni Maver
Uomo di stato, condottiero e umanista polacco, nato il 19 marzo 1542 a Skokówka da Stanislao, prefetto di Belz, e da Anna Herburt; [...] antagonismo tra il Vasa e lo Z. sono dovute, da parte di questi, alcune imprese politico-militari quasi del tutto personali: non ebbero successo i suoi progetti di una riforma radicale dell'università di Cracovia (aveva invitato invano parecchi ...
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WAŁESA, Lech
Martina Teodoli
Presidente della Repubblica polacca, nato a PopowoWłocławek) il 29 settembre 1943. Di famiglia contadina, elettricista presso la locale fattoria collettiva, dal 1967 lavorò [...] svolse un ruolo di mediazione fra le istanze più radicali, emergenti all'interno del sindacato, e le posizioni compromesso che garantiva la conservazione del ruolo egemonico del Partito comunista. Dopo l'ampia vittoria riportata dalla lista civica ...
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TENG HSIAO-P'ING (Deng Xiaoping)
Antonello Biagini
Uomo politico cinese, nato a Kuangan (provincia di Sichuan) nel 1904. Dopo aver partecipato attivamente ai movimenti studenteschi del 1919 e aver soggiornato [...] e dell'industria pesante, il ripristino degl'incentivi materiali. La sinistra radicale ne aveva reclamato l'allontanamento per assicurarsi posizioni di forza al vertice del partito e per contenere la prevedibile spinta dei moderati dopo la scomparsa ...
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VANE, Henri
Delio Cantimori
Uomo politico inglese, nato il 18 novembre 1589, morto verso la fine del maggio 1655, a Londra. Fu uno dei favoriti di Carlo I, che lo fece, nel 1629-30, ambasciatore in [...] tendenze estremiste nelle questioni religiose, e l'opposizione più radicale alla politica e alla persona del re. Abilissimo negoziatore, divenne il successore del Pym; come capo del partito della tolleranza religiosa più completa, alla quale rimase ...
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SUSLOV, Michail Andreevič
Domenico Caccamo
Uomo politico e ideologo sovietico, nato da famiglia contadina a Šachovskoj, villaggio dell'attuale oblast′ di Uljanovsk, il 21 novembre 1902. Membro del partito [...] del Cominform del novembre 1949 la seconda e più radicale condanna del titoismo; direttore della Pravda (1949-50), dato economico il ruolo ideologico e organizzativo svolto dai quadri del partito.
Bibl.: Raccolte di scritti e discorsi di S. sono ...
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VOSS, Otto Karl Friedrich von
Carlo Antoni
Uomo di stato prussiano, nato a Berlino l'8 giugno 1755, morto ivi il 30 gennaio 1823. Di antica famiglia del Meclemburgo, intraprese la carriera giudiziaria, [...] in urto col partito delle riforme guidato da Stein. Divenuto a sua volta il capo del partito conservatore, intrigò per il tipo del vecchio burocrate prussiano, nemico d'ogni radicale riforma, soprattutto se si trattava d'interessi feudali minacciati, ...
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STRASSER, Gregor
Silvio FLIRLANI
Uomo politico tedesco, nato a Geisenfeld (Baviera) il 31 maggio 1892. Dopo aver partecipato alla prima Guerra mondiale, aprì una farmacia a Landshut. Nel 1920 conobbe [...] nazista nel 1925. Urtatosi con Hitler perché questi tendeva al compromesso, anziché alla radicale realizzazione di un socialismo nazionale, S. abbandonò il partito nel 1930 e fondò il Fronte nero (Schwarze Front) che, al difuori di ogni transazione ...
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MACHEL, Samora Moise
Giampaolo Calchi Novati
Uomo politico del Mozambico, nato nel villaggio di Chilembene nella provincia meridionale di Gaza il 29 settembre 1933, morto il 19 ottobre 1986 in un incidente [...] . Nel 1969, alla morte di E. Mondlane, M. entrò a far parte di un ufficio di presidenza con U. Simango e M. Dos Santos. FRELIMO elesse M. alla presidenza risolvendo a favore dell'ala radicale lo scontro allora in atto all'interno del movimento ed ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...