HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] si era stabilita Milli – la figlia del famoso astronomo americano Harlow Shapley, colui che per primo aveva scoperto la Unione slovena, e da ciò che restava del Partito socialista e di quello repubblicano. Assieme a lei fu, nella stessa giunta, ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] parte pensante della cospirazione" (ibid.), il F. attribuiva - ma senza mai uscire dal vago - propositi di tipo ultrademocratico e repubblicano Grandi, Roma 1976, ad Indicem. Per il periodo americano: H.R. Marraro, American opinion of the Unification ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] partiti. Fece parte di Italia libera, il movimento antifascista generato dall’interventismo democratico e glielo ricordò il leader repubblicano 1994, pp. 230 ss.; M. Patti, Il pane americano. La politica alleata degli ammassi in Sicilia (1943-1945 ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] Georgina Frazer, figlia di un ricco maggiore inglese naturalizzato americano e di una discendente di una illustre famiglia del , con ‘bandiera neutra’, unendo uomini di ogni partito, monarchico o repubblicano, liberale o democratico (Berti, 1962, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine dell’Impero ottomano e la disgregazione che ne è conseguita ha eroso un equilibrio [...] Ankara, in un regime monopartitico incentrato sul Partito Popolare Repubblicano e con un programma che prevede la patti di Versailles, quella che, come l’ha ben definita lo storico americano David Fromkin, è stata “una pace per farla finita con tutte ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] 'asta il "Lloyd", un piroscafo americano, che era naufragato nel porto di che il 2 giugno 1954 diede vita al Partito monarchico popolare (PMP).
In cambio dell'appoggio 99; I deputati e senatori del settimo Parlamento repubblicano, Roma 1976, sub voce. ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] destata in lui dal rapporto che l'americano Sarnoff aveva redatto per il presidente Rivelli, nominati dal governo fascista repubblicano. Cessava il funzionamento del vecchio ed estera. Dal 1958 prese parte all'attività del figlio Claudio ricoprendo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo si svolge una accanita battaglia per l’autogoverno irlandese [...] massa e che, da moderato e monarchico, diventa radicale e repubblicano. Alle elezioni del 1918 il Sinn Féin conquista 73 seggi e, in parte, religioso fra unionisti e nazionalisti riprende quota. Su modello del movimento americano per i diritti ...
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Mattia Ferraresi
Obama contro i fucili
Dopo la strage di Newtown, il presidente americano ha tentato di limitare il possesso delle armi da fuoco da parte di civili. Ma un articolo della Costituzione [...] legale si è riaperto sotto i piedi dell’America. Da una parte, il presidente, Barack Obama, sostenuto da un folto gruppo di quando il democratico pro armi Joe Manchin e il repubblicano moderato Pat Toomey hanno siglato un compromesso ormai lontano ...
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Wilson, Woodrow
Massimo L. Salvadori
Uno studioso prestato alla politica
Insigne studioso e professore universitario, Woodrow Wilson mise la sua cultura al servizio della politica e, eletto presidente [...] mondo era giunta al massimo, prese parte alle trattative di pace a Versailles. indebolita dal rifiuto del Senato americano di farvi entrare gli Stati dovette assistere nel 1920 alla vittoria del repubblicano Warren G. Harding, deciso a riportare ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...