Economista e politico statunitense (New York 1920 - Stanford 2021). Dopo gli studî in economia all'univ. di Princeton (1942) e il servizio militare in marina (1945), ottenne il Ph.D. in economia industriale [...] la politica per dirigere il Gruppo Bechtel, colosso americano delle costruzioni. Segretario di Stato (1982-89) durante l'amministrazione Reagan, S. continuò ad avere un ruolo prominente nel partitorepubblicano: come consigliere di G. W. Bush nella ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Questa serie di trasformazioni rese il Partitorepubblicano recettivo a una forma di conservatorismo agilità linguistica si nota inoltre nella frequenza con cui l'inglese americano cambia la categoria grammaticale nella formazione di parole nuove: dal ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] primo luogo, dalla quale nascerà poi il Partitorepubblicano).
Nei mesi che precedettero il Congresso (luglio dal mausoleo nella speranza di rivenderla a caro prezzo a un collezionista americano; e in Moskva-Petuški (trad. it., Mosca-sulla-vodka, ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046)
Mario ORTOLANI
Florio GRADI
Ettore ANCHIERI
Dopo la seconda guerra mondiale la ricerca geografica è notevolmente progredita in T., per merito [...] -islamica. L'eredità politica di Atatürk fu allora raccolta dal Partitorepubblicano del popolo, di Inonü, al quale il governo cercò inutilmente alla NATO il 18 febbr. 1952) e in particolare filo-americano, che le ha fruttato l'appoggio degli S.U.A. ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] , presidente della Olivetti, attivo in politica nel Partitorepubblicano. Ma la candidatura, non del tutto ben imprese. Ancora più aspro fu il giudizio dell’economista italo-americano, futuro premio Nobel, Franco Modigliani, il quale reagì prontamente ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] frammentari e disorganici: il leader repubblicano a fine marzo proponeva agli altri partiti democratici di tentare la via di russi che tramite gli scritti del New criticism nord-americano.
Anche in questo settore tuttavia non ha mancato di ...
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'
(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] dell'impero cinese sfugga oggi all'autorità dello Stato repubblicano.
Problemi di altra natura e non meno insidiosi sembrano parte dell'Iraq (paese fino a quel momento considerato 'amico' dai Cinesi), anche Bush poté convincere il Congresso americano ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] Soprattutto due fattori spiegano questo fenomeno: da una parte l'aumento dei prezzi all'importazione, che fino al opposizione rappresentata dal governo repubblicano in esilio, il stato in diversi paesi del continente americano.
Dal punto di vista dei ...
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RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] una fisionomia molto simile al sistema americano dei networks (reti di emittenti televisive 'egemonia di Berlusconi. Il ministro repubblicano delle poste O. Mammì era una differenza chiara e distinta: da una parte il grande schermo, con i suoi tempi ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114; III, 11, p. 1094)
Sandro Bordone
Con la proclamazione della Repubblica Socialista del V. (25 aprile 1976) si è conclusa una delle fasi più travagliate della storia del [...] giugno, e con l'accentramento dei poteri da parte di Ngo Dihn Diem (presidente del Consiglio e dalla competizione, il candidato repubblicano R. Nixon si affermò atto del conflitto. Votata dal Senato americano la riduzione degli aiuti a Saigon ( ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...