I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] altre forze politiche, dai socialisti agli esponenti del Partitorepubblicano e del Partito d’azione. Possiamo senz’altro dire che, grazie allo sforzo compiuto dall’Assemblea costituente, l’Italia riusciva a darsi un assetto costituzionale che le ...
Leggi Tutto
Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] settembre, erano giovani militari che l’invasione tedesca dell’Italia aveva sorpreso lontani da casa e che in un quando scopre che anche i due figli si sono iscritti al Partito fascista repubblicano, esclama «Se va bene (cioè: se vinciamo) saremo ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] 152-225); Id., Dalla grande guerra alla Repubblica, in Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità a oggi. Il Veneto, a cura di Più in generale, cf. Dianella Gagliani, Il partito nel fascismo repubblicano delle origini: una prima messa a punto, «Rivista ...
Leggi Tutto
Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] di quel compromesso storico tra la DC e il Partito comunista italiano (PCI) di cui si sarebbe cominciato a parlare sempre testimoniare una sorta di dialogo ininterrotto con interlocutori quali il repubblicano Ugo La Malfa (1903-1979) e il comunista ...
Leggi Tutto
Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] 1959) ha ammesso di votare per il Partito comunista italiano (PCI) e il 5,5% per il Partito socialista italiano (PSI), mentre alle elezioni del 1958 Lo fece rivendicando l’origine dello Stato repubblicano dalla Resistenza, momento decisivo e simbolo ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] partire dalla costruzione del ‘partito nuovo’ di Togliatti, il tradimento della Resistenza e dello sviluppo in senso socialista dell’impianto repubblicano Consiglio, il Conte Gentiloni, «Il Giornale d’Italia», 8 novembre 1913.
27 Vedi sezione Tabelle, ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] Chiesa subiva in Messico da parte del governo repubblicano anticlericale, per rivolgere un altro . Bedeschi, Roma 1973, p. 385.
107 Gli atti dei congressi del Partito popolare italiano, cit., pp. 551 segg.
108 L. Sturzo, Miscellanea londinese (1925- ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] l’azione politico-militare per conquistare all’Italia Roma e Venezia.
I partiti parlamentari in Piemonte (1848-59)
La uomini provenienti dalle varie tradizioni del liberalismo democratico e repubblicano, una volta acquisita – dopo la sconfitta di ...
Leggi Tutto
La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] la scissione che scuote il Partito popolare italiano, erede diretto della Dc – completamente privo di un partito unico di riferimento.
Dalle verrà archiviato nel 2008, quando il candidato repubblicano John McCain verrà sconfitto da Barack Obama. ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Italia e Santa Sede sia chiuso, pure essendo entrato per ammissione unanime nella fase conclusiva? No»58. Esistevano infatti, per l’esponente repubblicano Cfr. G. Scirè, Il divorzio in Italia. Partiti, Chiesa, società civile dalla legge al referendum ...
Leggi Tutto
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...