Giornalista italiano (n. Roma 1949). Dopo la laurea in Lettere ha cominciato la sua carriera giornalistica nella Voce Repubblicana, organo storico del Partitorepubblicano italiano, di cui nel 1981 è stato [...] direttore. È stato collaboratore di G. Spadolini e suo portavoce a Palazzo Chigi negli anni 1981-82. Nel 1989 è passato a lavorare per Il Tempo, per poi diventare prima notista politico poi editorialista ...
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Agnelli, Susanna. – Donna politica e scrittrice italiana (Torino 1922 - Roma 2009). Nipote di Giovanni Agnelli, fondatore della FIAT. Nelle file del Partitorepubblicano fu eletta alla Camera dei deputati [...] (nel 1976), al Parlamento europeo (nel 1979) e al Senato (nel 1983). Dal 1974, per un decennio, è stata sindaco del comune di Monte Argentario (Grosseto) e nel 1995-96 ministro degli Esteri, prima donna ...
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Giornalista e uomo politico (Lima, New York, 1820 - New York 1869). Dopo aver collaborato nel 1840 al settimanale letterario The New Yorker, entrò nella New York Tribune come direttore aggiunto (1841-43), [...] di guerra. Eletto all'assemblea dello stato di New York (1849-50), nel 1854 venne nominato vicegovernatore dello stato. In seguito partecipò attivamente alla organizzazione del partitorepubblicano e dal 1865 al 1867 fu deputato al Congresso. ...
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Uomo politico statunitense (Donegal, Pennsylvania, 1799 - ivi 1889); senatore democratico per la Pennsylvania dal 1845 al 1849, aderì, alla sua costituzione, al partitorepubblicano. Nel 1856 fu rieletto [...] . Ministro plenipotenziario degli USA in Russia dal genn. al nov. 1862, presidente del Comitato per gli affari esteri (1872), fu uomo di grande influenza nel partitorepubblicano e godette nella Pennsylvania di un potere politico quasi assoluto. ...
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Uomo politico spagnolo (La Coruña 1884 - Parigi 1950). Avvocato, fondatore del partitorepubblicano galiziano autonomo, dopo la proclamazione della Repubblica fu ministro della Marina, quindi dell'Interno [...] e della Giustizia; contro il tollerante Alcalá Zamora, impostasi la tendenza dei repubblicani di sinistra coi quali il suo partito s'era fuso, fu presidente del Consiglio e ministro della Guerra dal 13 maggio al 19 luglio 1936, quando si dimise per ...
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Uomo politico e uomo d'arme statunitense (Deerfield, New Hampshire, 1818 - Washington 1893). Iniziata la vita politica nelle file del partito democratico a Lowell nel Massachusetts, partecipò come maggior [...] militare di New Orleans agì con durezza e severità tanto da essere trasferito. Lasciato l'esercito e passato al partitorepubblicano, fu deputato al Congresso dal 1866 al 1878 e governatore del Massachusetts dal 1882. Pubblicò una Autobiography (1892 ...
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Uomo politico statunitense (Highgate, Vermont, 1877 - Burlington, Vermont, 1962); avvocato, nel 1931 fu eletto senatore per il partitorepubblicano. Fu membro del comitato senatoriale per gli affari militari [...] guerra mondiale, e, in seguito, del comitato per la politica economica postbellica e per l'energia atomica. Ebbe una parte importante nella creazione delle Nazioni Unite e nelle conferenze interamericane (1945) di Città di Messico e di Chapultepec. ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] autonomia per la Catalogna (1932), il governo del repubblicano M. Azaña cercò di limitare il peso della Chiesa degli anni 1930 da quella che essi svolsero poi come scrittori in esilio a partire dal 1939. È il caso di R.J. Sender, il più autentico ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 1947 e portò alla costituzione di un governo repubblicano popolare provvisorio guidato da M. Vafiàdis, finché nuove elezioni tenutesi nel mese di giugno hanno registrato la vittoria del partito pro-euro ND, che si è aggiudicato il 29,7% dei consensi ...
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Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] hanno portato O. a conquistare la Casa Bianca e il Partito democratico a rafforzare la sua maggioranza sia alla Camera che al si è ricandidato per un secondo mandato contro il candidato repubblicano W. M. Romney. Dopo una dura battaglia elettorale, ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...