CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] attività in Lombardia, convergendo con altre iniziative specialmente in Emilia, si configurò in un decisivo contributo alla fondazione del Partitorepubblicano italiano nel 1895.
Nel 1897 una serie di articoli del C. e di F. Mosconi su L'Italia del ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] area repubblicana; in quest'ambiente ebbe luogo la prima educazione politica del Giovannini.
Precocemente impegnato nel Partitorepubblicano italiano (PRI), tenne una relazione riguardante "Gli aggravi sul consumo e l'economia nazionale" al congresso ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] , alla guida di un governo di coalizione – con la DC, il Partito socialdemocratico italiano (PSDI), il Partito liberale italiano (PLI) e con l’appoggio esterno del Partitorepubblicano italiano (PRI) –, che sarebbe stato uno dei più importanti nella ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] ebraica di Livorno, era un avvocato iscritto al partitorepubblicano e un convinto antifascista. Il L. crebbe in una famiglia laica nella quale, nonostante le condizioni economiche non particolarmente floride (i coniugi Lattes subirono anche alcuni ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] violenze fasciste era stata la causa vera della conquista del potere da parte dei fascisti» (Per l’Italia e per l’Europa, 1990, dei socialdemocratici, e con l’appoggio esterno del Partitorepubblicano italiano (PRI). Scelba in quel governo mantenne ...
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MUSSOLINI, Arnaldo
Giulia Albanese
– Nacque a Dovia di Predappio, vicino Forlì, l’11 gennaio 1885 da Alessandro, fabbro, e da Rosa Maltoni, maestra elementare.
Neonato, venne dato a balia alla famiglia [...] padre, sia pur con effetti diversi: Benito si avvicinò al Partito socialista proprio durante l’esperienza svizzera, mentre sin da giovanissimo Arnaldo fece parte del Partitorepubblicano, dal quale si distaccò nel 1919, quando decise di iscriversi ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] d'azione, che rappresentò in un comitato per lo studio delle autonomie regionali. Rientrato, dall'esperienza azionista, nel Partitorepubblicano, sostenne all'inizio del '46, ne La Voce repubblicana una polemica con L'Osservatore romano sull'obbligo ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] una radicata incomprensione del classismo e del collettivismo.
Il G. riversò le idee portanti del suo pensiero politico nel Programma del Partitorepubblicano italiano (PRI) per il congresso di Rifredi (27-28 maggio 1897).
In esso si affermava che il ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] che si espresse alle elezioni politiche del 1958 nella lista comune con il Partitorepubblicano italiano (PRI) senza tuttavia conseguire buoni risultati.
Il programma radical-repubblicano di quell’anno rifletteva l’intera gamma dei temi che secondo ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] e unitari: cercò infatti di far leva sul patriottismo di C. Cattaneo per convincerlo a entrare in un unico grande partitorepubblicano, ma quando si accorse che i suoi sforzi erano vani non esitò a portare sui giornali la polemica antifederalista ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...