BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] fascismo che andavano combattute a fondo, e i deputati secessionisti dovevano anzitutto tentare di abbattere il fascismo. Quanto al partitorepubblicano, il B. cercò di lanciare, in vista di una "repubblica sociale", l'idea della costituzione di un ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partitorepubblicano [...] impegnarsi per dare vita a un nuovo movimento repubblicano-socialista in grado di condurre un'efficace opposizione la rete nazionale che fu poi la base per la costituzione del Partito d'az[ione] si formò in maniera capillare e regolare, comprendendo ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] al settimanale socialista di Ravenna Il Sole dell'avvenire, diretto da G. Zirardini. Allentò i legami col partitorepubblicano nel 1886, quando la federazione repubblicana romagnola boicottò l'iniziativa di un gruppo di volontari che, guidato da ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] a unire i loro sforzi in direzione di un mutamento del sistema politico. Dopo la fondazione a Bologna del Partitorepubblicano (novembre 1895) il G. vi aderì, schierandosi con E. Nathan e L.A. Vassallo su posizioni relativamente moderate. Fece ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] (Napoli 1863, volume primo e unico). Nel contempo, divenuto esponente del democratismo radicale, fu testimone della scissione del partitorepubblicano, avvenuta in Sicilia subito dopo la morte di G. Corrao (1863).
In quel momento ricco di fermenti il ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] , con articoli che criticavano gli atti del governo imperiale, i provvedimenti delle autorità algerine o polemizzavano con quanti denigravano il partitorepubblicano e il suo capo (Italia e Popolo, 1852, nn. 59, 96; 1853, nn. 97, 164; 1855, nn. 5, 31 ...
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BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] restaurarono la signoria dei Medici, nell'agosto 1530. Se fu esiliato, insieme con i più tenaci esponenti del partitorepubblicano, come è probabile, dovette essere poi amnistiato da Cosimo de' Medici: risulta infatti che questi nel 1545 lo ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] fu portata a Bologna per esservi cremata e, a dispetto di ogni polemica, ebbe a Forlì il saluto del Partitorepubblicano italiano recato da quel Giuseppe Gaudenzi che era stato il protagonista della sua formale ricostituzione dopo lo scioglimento del ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] , Il Crepuscolo. Dal 1900 al 1904 diresse l'Italia del popolo, chiamata anche l'"Italietta", primo foglio del partitorepubblicano di Milano.
A quegli anni risalgono i suoi exploits teatrali, accolti dal pubblico con scarso successo, o non ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] a tale scopo la Lega repubblicana. Sorta nell'agosto 1871, la Lega si proponeva appunto di "far uscire il partitorepubblicano dall'inerzia e farlo intervenire nella elaborazione di quelle dottrine che [dovevano] distruggere i vizi fondamentali delle ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...