Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] statalistico-istituzionale del totalitarismo; dal 1933 in poi, sotto l'influsso della rivoluzione e della dittatura hitleriane, si accentuò maggiormente il suo aspetto dinamico-estremistico, rivoluzionario. Il ruolo direttivo del partito inteso ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Da un lato s'intuisce il compiacimento di chi fa parte d'un governo ove gli uffici non sono venali e "mutatione" - ossia il rivoluzionario rovesciamento dei rapporti di forza incentrata sull'aspetto giuridico istituzionale e l'esercizio della ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] di una potenzialità rivoluzionaria diretta che esso non può avere, nè se lo consideriamo parte di una sovrastruttura, stata presa dal Bally, la cui esperienza mosse dal confronto istituzionale tra il francese e il tedesco, cioè tra la forma ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] continua crescita, divisa tra governo, incarichi istituzionali e di partito. Egli infatti rimase per alcuni anni Il Popolo», 6 settembre 1919.
134. Renzo De Felice, Mussolini il rivoluzionario. 1883-1920, Torino 1965, p. 571.
135. Cf. Pier ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ne diventa un po' storico istituzionale e/o - per ricalcare Epperò suscettibile anche di lettura rivoluzionaria, in termini d'emancipazione il mondo così com'è. Ognuno vi recita la sua parte, sta al suo posto. Linguacciuta, magari, la serva, ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] maggior parte della marina" si ribellasse "alla prima occasione", mentre le notizie del diffondersi dell'ondata rivoluzionaria aveva avanzato l'8 gennaio. Ma, allora, quale sbocco istituzionale si poteva e si doveva dare alla crisi veneziana?
Nel ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] chiaro che la rivoluzione istituzionale avveniva sulla base di una La grande nazione. L'espansione della Francia rivoluzionaria nel mondo. 1789-1799, Bari 1962, tardi, quando Venezia sarà entrata a far parte del napoleonico Regno d'Italia, prima a ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] partita che si gioca in queste delicate fasi si sviluppa su due piani apparentemente distinti ma in realtà fortemente intrecciati: quello istituzionale con il quale condivise tutte le esperienze rivoluzionarie e l'esilio a Parigi, destinato ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Arcadia, che ne assorbì una gran parte, e ancora oltre, fu un po’ la traduzione istituzionale del bisogno che così si manifestava . La critica all’astrattismo politico (che sia dei rivoluzionari o dei loro avversari non ha importanza) diventa, ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] di Lutero, p. 139.
16. Cf. Giovanni Vian, Trasformazioni istituzionali e mutamenti nella religiosità. Le Chiese veneziane durante i primi anni della da parte di Gregorio XVI. Cf. D. Menozzi, La risposta cattolica alla secolarizzazione rivoluzionaria, ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...