Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] cercò in tutti i modi di attenuare la carica anti-istituzionale di ciò che Tertulliano (160-250 ca.) aveva chiamato l'epoca dominata dal "desiderio rivoluzionario di realizzare il Regno di Dio" (A.W. Schlegel). A partire dal Terrore, tutto accade ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] delle ragioni principali per il supporto istituzionale alle ‘matematiche miste’ e alla «sistema cronologico» di Newton rivoluzionario tanto quanto il suo sistema del Cavaliere Isacco Newton di Frisi è parte di una serie di elogi che ricostruiscono l ...
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Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] o il verso della trama istituzionale, e permettono di entrare radicale, e con ciò sempre liberalissimo, rivoluzionario nella vita mentale e culturale italiana della e il modo di immaginare il reale, da parte di Croce.
Si prenda, a esempio conclusivo, ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] e i 9 milioni).
6. Le forme istituzionali delle regioni
Se la presenza di significativi poteri ereditati dalla tradizione rivoluzionario-napoleonica; che, In quest'ultimo gruppo rientra la gran parte delle esperienze regionali europee, anche se ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] -143; Ellwood, D. W:, L’occupazione alleata e la restaurazione istituzionale: il problema delle Regioni, in Legnani, M., a cura di, diversi gruppi o partitirivoluzionari, che pure possono aver luogo, come dimostra la coalizione di partiti che si è ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] , anziché rassegnarsi a essere, in senso riduttivo, una parte minoritaria.In tutti i casi - e a maggior ragione rivoluzionario crea dunque le premesse che condurranno, pur attraverso percorsi storici, tradizioni giuridiche e modelli istituzionali ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] pericoli dell’invasione se non di entrare come parte di un più vasto stato; e così, di Croce per la novità politico-istituzionale rappresentata dall’ascesa al trono che validamente concorse all’opera rivoluzionario-riformatrice dei re napoleonici, e ...
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Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] con il Partito fascista. Era un noto studioso di filosofia e di pedagogia che ricopriva un ruolo istituzionale, perché errori del Fascismo sono gli errori inevitabili di ogni vasto movimento rivoluzionario. E non vedo che bisogno ci sia di negarli. Ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] reali (esercito e amministrazione) che su quello del rendimento e delle culture istituzionali. Si è però alla ricerca del ‘governo migliore’ e il ‘ immaginifico linguaggio che, a partire dal tumultuoso decennio rivoluzionario, aveva cercato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] giornalismo politico, poi esteso alla milizia nel Partito repubblicano italiano. Nel 1984 fu eletto deputato già sostenuto Omodeo, la spinta rivoluzionaria del movimento nazionale da potere politico-ideologiche e istituzionali del Risorgimento e ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...