Uomo politico austriaco (Praga 1852 - Vienna 1918). Uno dei capi del partitosocialdemocratico austriaco, fondò a Vienna (1886) il settimanale Gleichheit, soppresso nel 1889 quando l'A. fu incarcerato. [...] Deputato (1901) alla Dieta della Bassa Austria e (1905) al Reichsrat, prese parte (1917) ai colloqui di Stoccolma tra rappresentanti socialisti in favore della pace. Nell'ottobre del 1918 fu nominato segretario di stato per gli Affari Esteri. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , coerentemente con la politica nazionale della DC, Rebecchini allargò l’alleanza, coinvolgendo il Partitosocialdemocratico (PSDI), il Partito repubblicano (PRI) e il Partito liberale (PLI); eletto quindi per la terza volta, il 3 luglio 1952, con ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Londra, tornarono in patria nel 1945.
Dal 1946 alla fine degli anni 1950 il governo restò a una coalizione formata dal partitosocialdemocratico, che dopo la guerra si era fuso con l’ala sinistra del movimento di resistenza di W. Schermerhorn e con ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] giunte di centro, composte da DC (Democrazia Cristiana), PSDI (PartitoSocialdemocratico Italiano), PRI (Partito Repubblicano Italiano), che usufruirono spesso dell'appoggio esterno del Partito liberale italiano (PLI). Nel gennaio 1961 si formò una ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] giunte di sinistra, inizialmente minoritarie (PCI e PSI) e successivamente maggioritarie (PCI; PSI; Partitosocialdemocratico italiano, PSDI; Partito repubblicano italiano, PRI). Sindaco della città divenne Maurizio Valenzi, che aveva avuto un ruolo ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] all’UE, che nell’ottobre 2007 hanno portato alla firma dell’accordo di stabilizzazione e associazione. Il Partitosocialdemocratico di Djukanović ha confermato la sua leadership sia nelle presidenziali del 2008, che hanno conferito un secondo ...
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Stato dell’Asia centrale confinante a N con il Kazakistan, a E e a SE con la Cina, a S con il Tagikistan, a O con l’Uzbekistan.
Caratteristiche fisiche
La superficie è per il 94% occupata da montagne. [...] novembre 2011 è stato eletto presidente A. Atambayev, già primo ministro nel 2007 e quindi nel 2010; il partitosocialdemocratico del presidente ha ottenuto alle elezioni legislative dell'ottobre 2015 il 27% circa dei consensi, mentre l'alleanza d ...
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Economista e storico (Heilbronn 1838 - Bad Harzburg 1917), prof. nelle univ. di Halle (1864-72), Strasburgo (1872-82) e Berlino (1882-1913), membro del Consiglio di stato (1884) e della Camera dei Signori [...] di Eisenback (1872), fu dato il nome di socialismo della cattedra. In realtà fu però sempre contrario al programma del partitosocialdemocratico e ad ogni riforma di natura socialistica: insieme con A. Wagner e altri fondò nel 1872 il Verein für ...
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Politologo (Wuppertal-Elberfeld 1906 - Marburgo 1985), studioso del movimento operaio. Comunista, all'indomani dell'avvento del nazismo dovette abbandonare la carriera giuridica e fu in carcere dal 1937 [...] . di Marburgo. Nel dopoguerra (1946) si iscrisse al partitosocialdemocratico (SPD) da cui fu espulso nel 1961 per contrasti Gesellschaft und politische Demokratie (1967, raccolta di saggi in parte tradotti in it. in Socialismo e marxismo da Weimar ...
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Uomo politico tedesco (Darkehmen, Prussia Orientale, 1870 - Hermsdorf, Berlino, 1944). Entrato nel movimento sindacale, fu eletto (1908) vicepresidente della commissione generale dei sindacati tedeschi. [...] Membro del partitosocialdemocratico, divenne nel 1912 deputato al Reichstag. Ministro del Lavoro nell'ultimo governo imperiale e nel primo governo repubblicano, assunse (giugno 1919), dopo le dimissioni di Ph. Scheidemann, la presidenza del ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
spontaneismo
s. m. [der. di spontaneo]. – Propr., carattere di ciò che è spontaneo. In partic., nel linguaggio politico e sindacale del primo Novecento, la concezione e la prassi rivoluzionaria che afferma la priorità delle forme di lotta...