partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] nascita dei p.s. in molti Paesi europei. Il primo a essere fondato, nel 1875, fu la SPD, ossia il Partitosocialdemocratico tedesco, che ben presto divenne anche la forza egemone nel movimento operaio del Vecchio continente. Di lì a poco nacquero il ...
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Partito comunista dell'Unione Sovietica (PCUS)
Partito comunista dell’Unione Sovietica
(PCUS, Kommunističeskaya partija sovetsgogo sojuza, KPSS) Partito politico russo, continuatore dell’esperienza [...] 1925 e sciolto nel 1991.
Le origini
Le origini del PCUS sono nel Partito operaio socialdemocratico russo (POSDR), costituito a Minsk nel 1889. Al 2° Congresso (1903) il partito si divise in un’ala maggioritaria (bolscevica) guidata da V.I. Lenin, di ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] decisa influenza marxista che portò alla costituzione del Partito operaio socialdemocratico russo (1898). Il proletariato russo, di recente nuova grande ondata di lotte: nel 1919-20 in gran parte dei paesi d’Europa fu posto il problema della gestione ...
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Movimento politico e dottrina sviluppatisi in Russia. Il b. nacque all'interno del Partito operaio socialdemocratico russo durante il secondo congresso (Londra 1903). (➔ anche bolscevichi) ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] stata dominata da concezioni e istituzioni di carattere democratico-liberale; e in essa la sinistra, rappresentata dai partitisocialdemocratici, ha avuto un ruolo politico, una funzione di governo nonché un impatto sociale sconosciuti al resto dell ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] comunista 'ortodossa', imposta centralisticamente dalla Terza Internazionale a tutti i partiti comunisti, dall'altro i contributi venuti dalle componenti comuniste 'eterodosse' e socialdemocratiche del marxismo europeo e infine le ricerche storiche e ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] 1890 e il 1917 alcuni autori di orientamento socialdemocratico e i marxisti avevano attribuito al termine imperialismo tra gli Stati imperialisti europei, fu sconfitta in modo decisivo da parte di uno Stato indigeno ad Adua in Etiopia, il che segnò ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] creare equivalenti condizioni di vita in tutte le regioni del paese. La stessa presenza di due grandi partiti di massa (socialdemocratico e cristiano-democratico), dominanti sia a livello statale, sia a livello federale, ha contribuito a forgiare la ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] di una grande coalizione. Lo stesso sarebbe avvenuto sull'altro fronte, dove una parte del voto socialdemocratico si sarebbe indirizzato verso il partito di 'sinistra-sinistra' (Linkspartei-PDS) per indicare la preferenza nei confronti di una ...
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bolscevismo
Movimento politico e dottrina sviluppatisi in Russia. Il b. nacque all’interno del Partito operaio socialdemocratico russo, fondato nel 1898 da G.V. Plechanov e da P. Axelrod. Durante il [...] fondamentali del programma e della strategia socialdemocratica: la Rivoluzione del 1905, democratico- scissione definitiva nel 1912 (allorché i bolscevichi si costituirono in partito autonomo) e al conflitto aperto nel 1917. Dopo la Rivoluzione ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
spontaneismo
s. m. [der. di spontaneo]. – Propr., carattere di ciò che è spontaneo. In partic., nel linguaggio politico e sindacale del primo Novecento, la concezione e la prassi rivoluzionaria che afferma la priorità delle forme di lotta...