LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] . 172, 227, 244, 246, 287, 291, 299, 321, 323-327, 330; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario in Italia e la lotta politica nel Partitosocialista dell'età giolittiana, Bari 1976, ad ind.; B. Vigezzi, Giolitti e Turati. Un incontro mancato, Milano ...
Leggi Tutto
MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] 1904 fu anche candidato nel collegio di Corteolona dai socialisti riformisti, che si opponevano al candidato ufficiale del Partitosocialistaitaliano (PSI), il sindacalista rivoluzionario W. Mocchi.
La lotta elettorale fu combattuta senza esclusione ...
Leggi Tutto
ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] di guardare alla sua sinistra, verso dapprima il polo socialista, allontanatosi dalla prospettiva rivoluzionaria, totalitaria e filosovietica, e in seconda battuta verso il Partito comunista italiano (PCI).
Radicalmente persuaso che la politica fosse ...
Leggi Tutto
GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] tra gli animatori dei Gruppi rivoluzionari intransigenti. Nel luglio 1910 sottoscrisse sociale, l'indipendenza elettorale del Partitosocialista e un'opposizione sistematica ai ministeri. Convinto che la fase di indebolimento del socialismoitaliano ...
Leggi Tutto
LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] svolse la relazione sull'organizzazione politica del Partitosocialistaitaliano (PSI) e votò insieme con A rivoluzionarioitaliano in Italia, Torino 1970, pp. 82, 84, 236, 238 s., 243, 247; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista. ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] del Partito operaio italiano, che si tenne a Pavia il 18-19 sett. 1887, il M. avanzò la proposta di trasformare questo partito in senso anarchico rivoluzionario, tenendo viva per parecchi mesi la possibilità di promuovere un movimento socialista ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] del Partitosocialistaitaliano rapporti di collaborazione e di amicizia (era tra l'altro, per parte della azione della L.I.D.U., Paris 1929; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, p. 285; C. Delzell, Inemici di Mussolini, ...
Leggi Tutto
MISURI, Alfredo
Mauro Canali
– Nacque a Perugia, il 17 maggio 1886, da Giovanni e da Stella Benda, in una famiglia di proprietari terrieri.
Dopo la laurea in scienze naturali, nel 1913 il M. divenne [...] ’ottobre 1920, che avevano visto la vittoria del Partitosocialistaitaliano (PSI), entrò nel Consiglio comunale nella lista civica del fascismo estranea a qualsiasi richiamo di tipo «rivoluzionario» e una concezione della lotta e degli obiettivi ...
Leggi Tutto
VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] XIV Congresso nazionale del Partitosocialistaitaliano (PSI) che si Partitosocialista, scrisse Vernocchi, avrebbe dovuto sganciarsi dall’Aventino ma non avrebbe dovuto rientrare in Parlamento: il PSI doveva salvaguardare il «metodo rivoluzionario ...
Leggi Tutto
LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] -1929), ibid. 1968, ad indices; G.B. Furiozzi, Sorel e l'Italia, Messina-Firenze 1975, ad ind.; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario in Italia e la lotta politica nel partitosocialista in età giolittiana, Bari 1976, ad ind.; G.B. Furiozzi, Il ...
Leggi Tutto
unitarismo
s. m. [der. di unitario]. – 1. Tendenza all’unitarietà, a raggiungere una soluzione unitaria in politica o in altri campi: dal congresso del partito è emerso un sincero u., o un u. velleitario; l’u. della base sindacale. In partic.,...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...