GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] e miranti piuttosto a rivendicare una sorta di movimentismo "rivoluzionario" ispirato al primo Mussolini. Fu quella una fucina contrastato, fu poi rifiutato dalla dirigenza del Partitosocialistaitaliano di unità proletaria.
Durante la campagna per ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] un articolo sull'organizzazione del partito, si legge tra l'altro: "il partitosocialista pel contenuto scientifico della sua dottrina è evoluzionista ed è necessariamente rivoluzionario in quanto rivoluzionario è il momento critico della evoluzione ...
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ORCEL, Giovanni
Giovanni Abbagnato
ORCEL, Giovanni. – Nacque a Palermo, primogenito di sei figli, il 25 dicembre 1887 da Luigi, impiegato, e da Concetta Marsicano.
Dopo avere conseguito la licenza di [...] di sopruso» (De Cenzo, 1948, p. 299), aderì al Partitosocialistaitaliano (PSI) e mise le sue qualità di oratore popolare al servizio nel Consiglio nazionale della federazione.
Il suo socialismorivoluzionario e antimilitarista, vicino a quello dei ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] tra socialisti "integralisti" e sindacalisti rivoluzionari. Riuscì infatti a convincere buona parte della , XXV, XXVI, ad Indices; R. Michels, Storia critica del movim. socialistaital., Firenze 1926, p. 196; Y. De Begnac, L'arcangelo sindacalista ( ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] ma temporaneo, e solo in questo senso rivoluzionario, per la costituzione dei capitali necessari alla , ibid., pp. 309-12; La nazionalizzazione della terra e il Partitosocialistaitaliano: ordine del giorno per il congresso di Bologna, VII (1897), ...
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NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] Mussolini, transfuga dal Partitosocialistaitaliano, a fondare Il Popolo d’Italia: lo presentò alle 1958; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965; M. Canali, Cesare Rossi. Da rivoluzionario a eminenza grigia del fascismo, Bologna 1991 ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] abbandonato gli studi, si iscrisse a Napoli al Partitosocialistaitaliano.
L'attività politica del F. iniziò nella sezione giovanile, attraverso le colonne dell'organo del sindacalismo rivoluzionarioitaliano L'Internazionale di Parma diretto da A. ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] partito. Il riavvicinamento al partitosocialista fu determinato essenzialmente da ragioni elettorali e di egemonia politica sul movimento operaio sardo. Dopo aver imposto facilmente la propria linea rivoluzionaria , Il socialismoitaliano e la ...
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NANNI, Torquato
Brunella Dalla Casa
– Nacque a Santa Sofia, in Romagna, il 4 febbraio 1888, da Cipriano e da Antonia Malmesi.
Avvocato, fu pubblicista ed esercente tipografico; iscritto fin dalla giovane [...] parte alle agitazioni antimilitariste della 'settimana rossa', visse intensamente il travaglio di molti settori della sinistra, dagli anarchici ai socialisti, di fronte al dilemma dell’entrata dell’Italia , Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] los italianos en la Argentina, Buenos Aires 1940, p. 214; Il P.S.I. nei suoi congressi, II, 1912-1917, a cura di F. Pedone, Milano 1961, p. 125; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel Partitosocialistaitaliano 1900-1912, Padova 1968, p. 253. ...
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unitarismo
s. m. [der. di unitario]. – 1. Tendenza all’unitarietà, a raggiungere una soluzione unitaria in politica o in altri campi: dal congresso del partito è emerso un sincero u., o un u. velleitario; l’u. della base sindacale. In partic.,...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...