Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (n. 1923), nel progetto di un ambizioso poema in quattro parti (L'Italia sepolta sotto la neve) di cui eseguiva insieme con Premessa. le aspirazioni e i traffici di uno strato sociale urbano post-rivoluzionario, per il quale il feticismo dei beni di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ma vi fui spinto da disgusto per gli altri partiti. Il socialismo in Italia è un'assurdità. Da noi non c'è alcuna , che lo fece apparire allo stesso Lenin come un possibile autentico "rivoluzionario". Ma, ad esempio, l'avversione di Sorel per il D. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] a sottolineare il suo distacco: "Non è la parte mia, non è il mio ideale che trionfa" progresso sociale non sovversivo e rivoluzionario. G. C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), 2, pp. 69-83;O. Bacci, G. C. ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] prima donna in Italia a ricoprire una partito (imperavano i precetti del 'realismo socialistapartire il tuo treno, Milano 1992; L. Guglielmi - I. Pizzetti, Libereso, il giardiniere di C., Padova 1993; T. Schiva, Mario Calvino. Un rivoluzionario ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] affiancava quella politica nel Partito comunista italiano. Uomo poliedrico, sostenitore altri per perseguire valori di giustizia sociale.
Nel novembre del 1949 la alla scuola con la foto del rivoluzionario che sarebbe diventata un simbolo. Il ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] oltre che militante socialista, fu in perpetuo trasloco nell’area, la sponda povera del Lago Maggiore URSS) e al moderatismo del Partito comunista italiano (PCI), da cui in tra revisionismo e comunismo rivoluzionario, tra traditori delle masse ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] 'antica Europa (nello scoppio rivoluzionario settecentesco) e nascita dell' il socialismo (nella forma dei partitisocialisti e comunisti La pensée politique, Paris 1994.
Nazione e nazionalità in Italia, a cura di G. Spadolini, Roma-Bari 1994.
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] .
Junghanns, K., Gli architetti tedeschi durante la crisi rivoluzionaria 1917-1923, in Socialismo, città, architettura, Roma 1971, pp. 275-288.
12. Per una linea espressionistica in Italia
Ma la parte svolta da Gadda sulla scena letteraria promoveva ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] sigilla idealmente il secolo, non solo in Italia, con la cupa immagine di un mondo della sua vita è quella descrizione di una sua parte che egli stesso ha steso sulla carta. Il vegliardo singolarità rivoluzionaria e nuovo ordine sociale, incarnato ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] unificò in certo senso istanze sociali e istanze politiche fino all'affermarsi di un nuovo realismo durante e dopo la seconda guerra mondiale. Il neorealismo italiano, del quale - assieme a quello francese - si dà a parte un esame specifico, appare ...
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unitarismo
s. m. [der. di unitario]. – 1. Tendenza all’unitarietà, a raggiungere una soluzione unitaria in politica o in altri campi: dal congresso del partito è emerso un sincero u., o un u. velleitario; l’u. della base sindacale. In partic.,...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...