socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] nel 1949 un altro gruppo uscì dal PSI dando vita al Partitosocialistaunificato, che nel 1951 si fuse con il Partitosocialista dei lavoratori italiani nel Partitosocialista democratico italiano (PSDI). Il PSI rimase all’opposizione sino alla fine ...
Leggi Tutto
Concezione che si oppone al determinismo negando un rigido condizionamento dei comportamenti umani da parte dell’ambiente naturale.
Atteggiamento politico proprio di chi, pur mantenendo fede alla propria [...] la conquista del potere nelle istituzioni locali mentre, sul piano nazionale, si pronunciava a favore di alleanze temporanee con i repubblicani radicali. Nel 1904 la formazione del Partitosocialistaunificato, rivoluzionario, ne segnò la fine. ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Torino 1924 - Milano 2003), figlio di Giuseppe. Militante socialista dal 1942, nel 1949 aderì al Partitosocialistaunificato, poi al PSDI (1951). Deputato dal 1958, ricoprì numerosi [...] Segretario del PSDI dal 1976 al 1978, nel febbr. 1989, sostenendo l'unità di tutte le forze socialiste, lasciò il partito e diede vita al movimento di Unità e democrazia socialista, poi confluito nel PSI, nelle cui file fu deputato dal 1992 al 1994. ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Loris Fortuna ed Eugenio Scalfari, in vista del primo congresso del Partitosocialistaunificato (PSU) che si tenne a Roma dal 23 al 27 ottobre di quell’anno. Il partito era diviso sul problema della continuazione della politica di centro-sinistra ...
Leggi Tutto
Uomo politico polacco (Zwierzyniec, Leopoli, 1909 - Varsavia 1970). Prigioniero dei Tedeschi dal 1939 al 1945, alla fine del conflitto ritornò in Polonia e raggiunse il Partitosocialista polacco. Dopo [...] la fusione (1948) di quest'ultimo con il Partito operaio polacco, R. entrò nel comitato centrale del neocostituito Partito operaio unificato polacco (POUP). Ministro della Marina mercantile (1949-50) e dell'Educazione superiore (1950-56), dal 1956 al ...
Leggi Tutto
Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] , fu questo il caso della Russia, dove a partire dalla metà degli anni ottanta esistono vari gruppi socialisti, di tendenza prevalentemente marxista. Nel 1898 essi si unificano nel Partito Operaio Socialdemocratico Russo, progenitore del movimento e ...
Leggi Tutto
Vedi Belgio dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Belgio è oggi tra i più instabili tra i paesi europei. Il motivo è da imputarsi alla fisionomia statale, contraddistinta da frammentazione linguistica [...] vallona (PartiSocialiste) e fiamminga (Socialistische Partij Anders). A partire dal 2003 i due gruppi socialisti hanno registrato invece, è previsto un programma di studio nazionale unificato.
La scuola superiore belga, pur registrando in media ...
Leggi Tutto
Uomo politico polacco (Krosno 1905 - Varsavia 1982). Comunista dal 1926, attivista sindacale, fu due volte imprigionato negli anni Trenta. Nel 1939 partecipò alla difesa di Varsavia e successivamente alla [...] generale. Vice primo ministro dal 1945, promosse la fusione tra il suo partito e quello socialista, dalla quale nacque nel dic. 1948 il Partito operaio unificato polacco (POUP). Accusato da Stalin di "deviazionismo nazionalista", fu destituito da ...
Leggi Tutto
Uomo politico ungherese (Kapoly, Somogy, 1912 - Budapest 1989). Operaio metallurgico, giovanissimo attivista del partito comunista, ebbe parte di rilievo nella Resistenza durante la seconda guerra mondiale; [...] . Mantenne tale incarico fino al 1958, per poi riprenderlo successivamente (1961-65). Primo segretario del Partito operaio socialistaunificato (POSU) dal 1957, la sua politica conseguì alcuni successi nel garantire la stabilità del regime dopo ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico polacco (Waliszew, presso Łowicz, 1909 - Varsavia 2003). Laureato in storia, nel 1931 entrò nel Partitosocialista polacco. Durante il secondo conflitto mondiale visse in Francia [...] politiche e poi (dal 1946) all'università di Varsavia. Membro influente del Partitosocialista polacco, nel 1948 entrò a far parte del Partito operaio unificato. Ministro dell'insegnamento superiore e dell'educazione (1965-72), eletto nell'ufficio ...
Leggi Tutto
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...