Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] di compensazione per contatti e attività tra individui e gruppi che si oppongono ai partiti comunista e socialista di sinistra»33. Essendo slegata sia dai partiti sia dall’autorità ecclesiastica, può coinvolgersi in maniera più profonda e più libera ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Boccali, usciva in realtà rafforzata l’ala democratica cristiana dei movimenti cattolici, segnatamente in Austria col partito cristiano sociale, ma presto anche in Belgio, Francia e nella stessa Italia36. Favorevole a un riavvicinamento alla Francia ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] dopo la fondazione dello Stato. Entrambi i partiti hanno deputati alla Knesset, il parlamento israeliano, ed esercitano una notevole influenza sull'orientamento religioso dello Stato; ed entrambi hanno un'ala socialista il Pō‛äl ham - Mizràéê e il ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] XIII aveva inoltre rivolto una lettera al leader del partito, Karl Lueger, esprimendogli la sua benedizione; mentre la stampa cattolica italiana – grazie anche ai rapporti dei cristiano-sociali con ambienti dell’intransigentismo, specie veneto – si ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] cariche di governo. Non a caso, uno dei fondatori del partito Ba'th (o del 'rinascimento arabo'), fondato nel 1940 a di Ṣaddām Ḥusain in Iraq, è il cristiano ortodosso - e socialista - Michel 'Aflāq, che peraltro (ma la questione è controversa) ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] e di mutamento della propria posizione. L’immobilismo sociale costituiva l’estrema conseguenza di una difesa spesso organica; sono assenti la vivacità e il confronto con i partiti politici e prevale il senso vittimistico o accusatorio germinato dal ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] condivise, ogni tentazione egemonica. In quegli anni, la sempre più difficile opera di neutralizzazione dei conflitti sociali spingeva i partiti a sviluppare una serie di progetti di riforma istituzionale non coincidenti tra loro nelle finalità. Da ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] e definitiva, il pensiero laico diventava uno strumento della lotta per la giustizia sociale, un tema tra i molti nello scontro tra le classi sociali e i partiti che ne rappresentavano gli interessi: lo scenario più naturale fu l'alleanza tra ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] ottobre' del 1973 contro gli Arabi determinò una crisi morale che investí gli stessi ideali del sionismo socialista, incarnati politicamente dal Partito Laburista, al potere sin dalla nascita dello Stato (1948). Ciò ha favorito la formazione del Gush ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] ristretta l'azione del comitato diocesano, il mondo cattolico era più unito intorno a programmi democratici e sociali.
Con riguardo alla parte tedesca e in sintonia con l'azione dell'episcopato austriaco, l'E. dovette dedicarsi a un'opera ...
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socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...