falsari
Giorgio Varanini
D. li chiama falsadori (If XXIX 57), accomunando sotto la stessa denominazione gli alchimisti (falsatori di metalli), gli autori di sostituzioni personali (falsatori di persone), [...] del canone morale-giuridico che accomuna peccatori rei di colpe così diverse. Per il Filomusi-Guelfi, che fonda la partizione morale della Commedia su basi rigorosamente teologiche e tomistiche, essi sarebbero tutti colpevoli di " mendacium "; per il ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] di una sistematica concepita secondo canoni leibniziani, centrati su un ordine logico e rigoroso nella definizione, nella partizione della materia in base ai suoi caratteri universali e comuni e nella gradualità nell’analisi dell’istituto (dal ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] , rispetto a quella degli altri maestri, come opera di un artista attardato e leggermente accademico, legato a una partizione ormai un po' schematica dei vuoti e dei pieni nella distribuzione delle figure nello spazio, superato dalla creatività ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale fenomeno di disgregazione e dispersione del patrimonio culturale greco-romano si diffonde [...] .
Il blocco centrale della produzione isidoriana è occupato da tre testi enciclopedici, che rispondono nei titoli e nella partizione a tre precisi capitoli della grammatica tardoantica: le differenze tra parole simili, i sinonimi e le etimologie.
Il ...
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MORPURGO-TAGLIABUE, Guido
Paolo D'Angelo
– Nacque a Milano il 9 gennaio 1907 da Giovanna Tagliabue. Non è noto il nome del padre.
Si formò tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta all’Università [...] sec. a.C. e attribuita a un non meglio identificato Demetrio, il quale, anziché classificare gli stili con una partizione ternaria (stile alto, mediocre e umile), come accade in tutta la restante retorica antica, inserisce tra gli estremi dello stile ...
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Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES (v. vol. ii, p. 475)
H. Schlunk
A partire dal 1959 sono state fatte nuove campagne di scavi e ricerche, che hanno servito a chiarire l'aspetto e la storia [...] dei mosaici conosciamo finora soltanto paralleli in oriente, da Bagawat, Capua e Ravenna, mentre in Roma la partizione verticale e il fondo azzurro definiscono l'immagine. L'ordine iconografico delle scene corrisponde pertanto sostanzialmente a ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] erroneamente attribuito a Gentile da Fabriano (Longhi già nel 1926 e 1928 l'aveva attribuito a B.). La partizione iconografica (Natività e adorazione dei pastori ai lati, Incoronazione della Vergine in mezzo) piuttosto insolita pare alludere a ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] , Wien 1879) e da Franz Nikolaus Finck (Die Sprachstämme des Erdkreises, Leipzig 1909), i quali avevano subordinato la partizione delle lingue umane a quella di presunte razze. La classificazione di Trombetti fu ad esempio utilizzata nella successiva ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] era collocata in origine una Vergine con il Bambino (Trésor d'Art Religieux de la Collégiale Notre-Dame). La partizione delle ogive riproduce una tipologia attestata nelle vetrate dell'edificio; essa non è d'altronde rara nelle chiese gotiche dei ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] giorno e per il tono generale della scena, che in Fragiacomo è intimista e crepuscolare, mentre il G. adotta una serrata partizione spaziale di linee rette, volta a esaltare i riflessi sinuosi della luce alta sull'acqua.
In quegli anni si fece più ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...