Figure araldiche inventate dall’arte del blasone che si immaginano applicate sulla superficie dello scudo (campo). Si dividono in: p. onorevoli, p. meno onorevoli e convenevoli partizioni (➔ partizione). [...] -torta e la torta-bisante che può essere partito, spaccato, inquartato e alternato di metallo e colore.
Le convenevoli partizioni
Si formano quando le p. araldiche si ripetono sul campo occupandolo per intero e dividendolo in due smalti alternati. Le ...
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Nella tecnica, nome di alcuni impianti o apparecchi mediante i quali si può effettuare una ripartizione di tipo idrico o elettrico.
Partitore (o divisore) di tensione Dispositivo destinato a suddividere [...] provoca in alcuni degli elementi del p. stesso. Se uno degli elementi costitutivi è di valore variabile, il rapporto di partizione, e quindi la tensione d’uscita, sono naturalmente anch’essi variabili (p. a variazione continua o p. variabile). Un ...
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partizioni, confronto tra
partizioni, confronto tra in algebra, relazione che è possibile stabilire tra le partizioni di un insieme X, a partire dal predicato «essere più fine di» (→ partizione). ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] appunto gli assiomi che caratterizzano l'ordine naturale dei punti della retta, cioè le sue proprietà lineari, e la partizione del piano per mezzo della retta (proprietà superficiali del piano).
4. Contenuto degli Elementi. - Sulla base dei principî ...
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trimestre
trimèstre [Der. del lat. trimestris, comp. di tri- "tre" e del tema di mensis "mese"] [GFS] Periodo dell'anno costituito da tre mesi consecutivi, derivante dalla tradizionale partizione climatologica [...] dell'anno in quattro stagioni di uguale durata, cioè di durara trimestrale ...
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diritto Nel diritto romano, «una parte limitata del mondo esterno... concepita come una entità economica a sé stante» (P. Bonfante); ed è uno degli oggetti fondamentali della triplice partizione (persone, [...] cose, azioni) del sistema del diritto privato. Dal linguaggio giuridico del diritto romano varie classificazioni delle cose si sono trasfuse nel linguaggio giuridico moderno (➔ bene). filosofia Nell’uso ...
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Retore greco di Siracusa (5º sec. a. C.), compagno o maestro di Tisia, autore della prima Arte retorica dell'antichità; la sua dottrina dell'arte oratoria e la sua partizione del discorso furono poi accolte [...] da Gorgia e da Isocrate ...
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ripartizione
ripartizióne [Atto ed effetto del ripartire (→ ripartito)] [ALG] [ANM] Divisione di una grandezza in un numero finito di parti, secondo un ben determinato criterio; in molti casi è sinon. [...] di partizione. ◆ [ELT] Il modo secondo il quale sono collegate le varie linee di un sistema di telecomunicazione, per es. linee telefoniche. ◆ [PRB] Nella statistica, sinon. di distribuzione: per es., funzione di Maxwell di r. delle velocità, ecc. ◆ ...
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direzione
direzione termine usato per indicare il carattere comune a un insieme di rette parallele. Più formalmente, definendo equivalenti due rette quando coincidono oppure quando la loro intersezione [...] è vuota, si introduce una partizione dell’insieme delle rette (del piano o dello spazio) in classi di equivalenza: la direzione è ogni elemento dell’insieme quoziente rispetto alla relazione così definita. In matematica, contrariamente a quanto ...
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ŚŪDRA
Luigi Suali
. Secondo la tradizione indiana, il nome designa l'ultima delle quattro caste in cui si suddividono gli uomini: in realtà esso indica piuttosto, come quelli delle altre tre (brāhmaṇa, [...] kṣatriya, vaiåya), una grande partizione sociale, suddivisa a sua volta in varî gruppi. Sono comprese nel termine le classi inferiori, la plebe che non partecipa dei diritti e dei privilegi delle caste superiori. Tali classi si suddividono secondo la ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...