Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] dominare i più diversi ambiti del sapere. Tuttavia questo documento non può essere considerato in grado di testimoniare una partizione fra ambiti disciplinari nettamente distinti. Se consideriamo uno scritto in prosa della metà circa del V sec. a.C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] di Sofista, Politico, Parmenide, Timeo, Crizia (che oggi si tende a considerare come un dialogo unico), Le leggi.
Questa partizione cronologica, per quanto plausibile e utile per un primo orientamento, non è tuttavia sufficiente a ricostruire in modo ...
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per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] dipendenza dal verbo ‛ partire ' nel senso di " dividere ", " suddividere " o in contesti nei quali è comunque implicito il concetto della partizione: partire si conviene per le sue parti principali, che sono tre (Cv IV III 1; cfr. anche II V 5); di ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] alla vendita. Si trattava complessivamente di 22 poesie, tutte già pubblicate in rivista, tranne Mare, che si susseguivano senza partizione interna. Nel gennaio del 1892 l’editore Giusti pubblicò la seconda edizione di Myricae, questa volta destinata ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] dei tappeti e delle stoffe. Se nella sinagoga di En-Gedi (sec. 5°; Barag, Porat, Netzer, 1981) la rigida partizione geometrica consente ancora vaste campiture ospitanti uccelli non privi di un qualche naturalismo, il mosaico della sinagoga di Nirim ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] Jean Bodin nella sua prima edizione del 1578); talaltra prevaleva l’obiettivo di disporre organicamente la materia entro una partizione basilare, fosse quella gaiano-giustinianea (personae, res, actiones), o un suo derivato (è il caso di François de ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] e del rapporto tra la città, le mura e l'area suburbana, si osserva una precisa corrispondenza topografica tra le partizioni urbane interne, le porte cittadine e le comunità rurali più vicine, che si dimostra efficace nella costruzione, nella ...
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Il conflitto di interessi in sede di valutazione delle offerte
Giovanni Pescatore
La sentenza della Corte di Giustizia del 12.3.2015, causa C538/13, stabilisce che l’amministrazione aggiudicatrice è [...] linee implicite, i distinti modi astrattamente ipotizzabili di intendere il conflitto di interessi, tendenzialmente schematizzabili in una partizione dicotomica, nota peraltro ai diversi ambiti giuridici nei quali è d’uso la nozione3, della quale è ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] ). Basandosi su campioni di tessuti costituiti da cellule dotate di un grande nucleo, Flemming pone in evidenza la partizione longitudinale di ogni cromosoma e lo spostamento verso i rispettivi poli delle parti costituitesi con la scissione: ciascuno ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte (v. vol. VII, p. 1060, s.v. Urartu e S 1970, p. 881)
P. E. Pecorella
Il regno di Urartu, che ha in origine il suo centro nell'Anatolia orientale, [...] scopi, come è evidente a Tušpa.
La città bassa è bene esemplificata a Bastam e a Karmir Blur, dove il modulo della casa presenta una partizione entro un quadrato di 10 X 10 m con un cortile interno di 5 X 10 m sul quale si affacciano i magazzini e il ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...