ADRIANA, VILLA (v. vol. I, p. 74)
F. Rakob
M. Lolli Ghetti
Nella lunga storia degli scavi compiuti a Villa Α., il fatto di avere infine riportato completamente alla luce gli edifici della Valle del [...] con zampilli d'acqua. A tale suddivisione corrisponde nella zona meridionale dello stadio un alto plesso unitario con una partizione interna a semicolonne fra grandi finestre con alto parapetto. Come nel pendant a N, nello spazio esterno le proprietà ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] (Poitiers, Notre-Dame-la-Grande; Civray, Saint-Nicolas), in entrambi i casi contraddistinte dalla partizione complessa, articolata da semicolonne addossate, archetti ciechi, cornicioni, che spesso inquadrano ampi cicli plastici (Schuremberg ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] da una lettura mitologica della Rivoluzione, verso la quale gli sembrava tendere una parte della storiografia, recuperava la partizione suggerita da François-Alphonse Aulard nella sua Histoire politique de la Révolution française (1901) e soprattutto ...
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Il Rinascimento. Politica e cultura: NOTA PRELIMINARE
Alberto Tenenti
Ugo Tucci
NOTA PRELIMINARE
A differenza dalle altre partizioni della Storia di Venezia, quella dedicata al secolo XV ed ai primi [...] questa fase nel complesso dello sviluppo del mondo veneziano. Non pare valga davvero la pena di rifarsi alle abbastanza viete partizioni di Medioevo e di Età moderna, per soppesare quanto del primo continuò a permanere e della seconda cominciò a ...
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Epicurei (Epicurii)
Giorgio Stabile
Nel senso proprio di " seguaci della filosofia di Epicuro ", in D. designano la grande scuola filosofica antica che prese nome dal suo capo Epicuro (v.). In If X 14 [...] , fondamentale nella costruzione di tutta la Commedia), in questo caso ha visualizzato nella suddivisione delle arche infuocate la tipica partizione di un trattato de haeresibus elencante via via le diverse eresie con i loro capi e i dogmi contrari ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] quello più oscuro: in essi si avverte cioè il germe di una crisi che si estende a ogni possibile partizione (umano/inumano, visibile/invisibile, animato/inanimato, vivo/morto). Considerati in questa prospettiva, i mostri, come in fondo ogni atto ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] , con il risultato di una ricerca ossessiva di completezza, senza una vera rielaborazione dei dati. Rigorosa è la partizione dell'opera, divisa in tre "quaderni", di cui ciascuno comprende quattro dialoghi, secondo uno schema di corrispondenze ...
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elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] ’assemblea eletta sia, per composizione politica, speculare a quella del corpo elettorale, conservando nel microcosmo assembleare la partizione il più possibile vicina a quella riscontrabile nella composizione dell’elettorato. È evidente che a far le ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] con minute di lettere che dimostrano i legami del C. con l'Accademia (pp. 18-20), numerose liriche latine e la partizione a quattro voci d'un inno alla Vergine, che dimostra che il C. fu anche musicista. Fu probabilmente da questo stesso codice ...
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Pitagora (Pittagora)
Giorgio Stabile
Filosofo greco nato a Samo. Molto controverse sono le sue date di nascita e di morte, databili rispettivamente intorno al 582 e 506 a. Cristo. Un'antica tradizione [...] e male dei principi pitagorici parla anche Alberto Magno, il quale accenna peraltro anche a una loro partizione triadica: " Eorundorum autem Pythagoricorum quidam duas dixerunt esse sisticias principiorum, unamquidem boni et perfecti et alteram mali ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...