GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] (seguite da una sorta di breve corollario madrigalistico), coniugali, funebri, varie, spirituali e di corrispondenza. Questa partizione, tuttavia, non si manifesta con il ricorso a un paratesto dichiaratorio (la sezione corresponsiva è l'unica a ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] alla vendita. Si trattava complessivamente di 22 poesie, tutte già pubblicate in rivista, tranne Mare, che si susseguivano senza partizione interna. Nel gennaio del 1892 l’editore Giusti pubblicò la seconda edizione di Myricae, questa volta destinata ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] , con il risultato di una ricerca ossessiva di completezza, senza una vera rielaborazione dei dati. Rigorosa è la partizione dell'opera, divisa in tre "quaderni", di cui ciascuno comprende quattro dialoghi, secondo uno schema di corrispondenze ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] con minute di lettere che dimostrano i legami del C. con l'Accademia (pp. 18-20), numerose liriche latine e la partizione a quattro voci d'un inno alla Vergine, che dimostra che il C. fu anche musicista. Fu probabilmente da questo stesso codice ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] sul "dittare", ossia sulla composizione epistolare (sulle orme del Candelabrum di Bene da Firenze, il L. scandisce la partizione dell'epistola, analoga ma non identica a quella della "diceria"); significativa, in questo senso, la menzione di Pietro ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ratio (Jena 1704, pp. 4 s.) accennerà, tra i pochissimi, all'itinerario del C. dal primitivo progetto d'una partizione secondo modelli anatomici della lingua latina, a quello finale - che lo Sturm ebbe modo di valutare da vicino - del teatro ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] solito classificate come "letteratura di viaggio" non si differenziano in sostanza da quelle inaugurate con Pesci rossi: è una partizione di comodo che riguarda i contenuti, le occasioni, che consente un'unità esteriore e di stile. Tra queste spicca ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] nel maggio del 1911. L'accostamento di misticismo ed erotismo, in una pièce che rifiutava volontariamente la partizione strutturale del dramma ed atomizzava la forma del "mistero sacro" nello sfolgorio di un impressionismo musicale, provocò ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...