L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] a.C. ca.), dove all'interno delle capanne, a pianta circolare o quadrangolare e con bacino più o meno infossato, compaiono partizioni formate da bassi tramezzi in fango con scheletro in legno e banchi in terra battuta che sfruttano la geometria ...
Leggi Tutto
OUDENAARDE
P. Devos
(franc. Audenarde)
Cittadina del Belgio centro-occidentale, nella Fiandra orientale, ubicata sul corso navigabile della Schelda, a km 30 ca. a monte di Gand, in posizione favorevole [...] pianta della città, opera di Jacob van Deventer (Bruxelles, Bibl. Royale), e i tracciati viari e le partizioni catastali mantengono spesso la loro antica disposizione. In molti casi la struttura tardomedievale delle abitazioni si è parzialmente ...
Leggi Tutto
DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] tardo e opera di Gennaro De Blasio, nel gusto teatrale della decorazione barocca, con grandi scenari all'interno di partizioni architettoniche (Catello, 1973, p. 262).
Il D. si dedicò inoltre alla statuaria in argento, come testimonia la S. Comasia ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] dall’idealismo postkantiano e specialmente da G.W.F. Hegel, il quale con essa designa una delle tre partizioni fondamentali della filosofia (logica, filosofia della n., filosofia dello spirito). Si distingue dalla scienza come indagine sperimentale ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] valli alpine e dei grandi laghi, nonché i rilievi vulcanici dei Berici e degli Euganei, e il dosso del Montello.
Partizioni. - I criterî di divisione di un sistema montuoso in genere e di quello alpino in ispecie, hanno dato luogo a numerosissimi ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] con gli impianti) di grande luce, fino a 33 m (con impalcato in lamiera e travi reticolari in acciaio); le partizioni interne erano di tipo spostabile e le chiusure di facciata potevano essere scelte entro una gamma di elementi standard. In Italia ...
Leggi Tutto
Nacque a Costantinopoli verso il 1410; morì a Roma tra il 1491 e il 1492, come hanno accertato lo Zippel e il Lambros. Nel 1439 fu in Italia per partecipare al concilio di Firenze e in quell'occasione [...] , ma sono le vere prime lezioni del corso. L'interpretazione del testo in ogni modo era introdotta con le consuete partizioni medievali.
Il vero valore dell'Argiropulo, più che nella produzione, va cercato nell'insegnamento, in cui fu grande ed ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] modello di Amiens, sia nelle masse esterne, ove eleganti ma rigidi contrafforti e clausole decorative rayonnantes dialogano con ampie partizioni di superfici. Al di là del problema cronologico, che si connette con quello dell'attività di Jean des ...
Leggi Tutto
TERRA, scienze della
Pietro Dominici
La locuzione scienze della T. tende ormai ad assorbire la nozione di geologia, nel più ampio significato di questo termine. Tradizionalmente, con scienze della T. [...] 17°-18° secolo e alcune ancora dopo: la nascita della più qualificante di esse, la geofisica, per molte delle sue partizioni si colloca, nella connotazione fisico-matematica sua propria, tra la metà e la fine del secolo 19°. Questo spiega la profonda ...
Leggi Tutto
Fodor, Jerry Alan
Mauro La Forgia
Psicologo cognitivista e filosofo della mente statunitense, nato a New York il 22 aprile 1935. Docente alla Rutgers University (New Brunswick), influenzato da N. Chomsky [...] all'elaborazione e alla 'computazione' degli input sensoriali; tali meccanismi assumerebbero appunto la caratteristica di partizioni o moduli mentali, ciascuno dei quali, e in particolare l'insieme specializzato dei moduli preposti alla ...
Leggi Tutto
partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
ritrinciato
agg. [comp. di ri- e trinciato]. – In araldica, scudo r., lo scudo trinciato che nella prima o nella seconda sezione sia nuovamente trinciato; anche nelle partizioni straordinarie, in una delle successive partizioni, lo scudo può...