ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] di repubblica libera e grande. Il terzo sopra la... domestica ed economica direzione".
La prima delle tre partizioni consiste sostanzialmente in un invito a dimostrarsi cristiano privatamente e pubblicamente (sempre, però, mantenendo "il sacerdozio ...
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YARIM TEPE
F. Ippolitoni Strika
Sito archeologico nella vallata del Sinğar, nella zona nord-occidentale dell'Iraq; dal 1969 al 1980 è stato scavato da una missione sovietica. L'attività degli archeologi [...] mattoni crudi. Le thòloi sono talvolta costruite su piattaforme d'argilla e possono presentare pareti doppie e partizioni interne. Sotto alcuni pavimenti sono stati trovati depositi di fondazione, con ceneri, ossa animali, vasi ritualmente infranti ...
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grafo
grafo struttura matematica descrivibile come un insieme di nodi e un insieme di archi che uniscono coppie di nodi. Un grafo è anche definibile a partire dal concetto di relazione in un insieme, [...] xn e (xi ≠ xm ∨ xj ≠ xn). Se non è semplice il grafo è detto composto;
• bipartito se l’insieme dei suoi nodi può essere separato in due partizioni P1 e P2 tali che per ogni arco (xi, xj) ∈ A si ha che o xi ∈ P1 e xj ∈ P2 oppure xi ∈ P2 e xj ∈ P1.
Il ...
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MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] perfectionem quatenus industria parari potest (Venezia, A. Manuzio), imponente trattato latino in folio organizzato secondo le partizioni della filosofia aristotelica.
Nell’ultima sezione dell’opera il M. delineava l’utopia di una perfetta società ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] si dedicò alla sistemazione delle Rime (Napoli 1617).
Si tratta di un compatto canzoniere, organizzato secondo le partizioni delle sillogi tardocinquecentesche e del primo Seicento, che rappresenta il consuntivo di una versatile attività letteraria ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] , in Linguastile e società, Milano 1963, pp. 56, 61 ss.).
Ciò spiega la crescita dalla misura distica delle partizioni originali a quella esastica del volgarizzamento, in cui, come norma direzionale, a ogni verso del distico latino corrispondono due ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] . I trentadue capitoli espongono la materia in tavole sinottiche corredate da amplissime annotazioni. La prima contempla le partizioni più generali (geografia, cronologia, genealogia, narrazione dei fatti orbis et particularium) e le specie più varie ...
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MARMITTA, Giacomo
Paola Cosentino
– Nacque a Parma, da Francesco, miniatore, e da Isabella Canossa, il 25 ott. 1504.
Intorno ai vent’anni la sua presenza è attestata a Venezia, dove conobbe P. Bembo, [...] , un capitolo in terza rima), molti dei quali non si trovano nella stampa, e, a differenza di quella, non presenta partizioni interne. La stampa si compone infatti di una prima parte, contenente 186 poesie (di cui 177 sonetti), e una seconda, con ...
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temperanza
Philippe Delhaye
I passi, non numerosi, nei quali D. tratta della t. come virtù presentano un triplice valore del termine: la t. come virtù cardinale, la t. come disposizione necessaria alla [...] , umiltà, masuetudine - in rapporto ai moti interiori - e in modestia, decenza, austerità - in rapporto ai moti esterni. In tali partizioni è ravvisabile la traccia di Cicerone e Macrobio.
La t. si configura pertanto come una virtù al tempo stesso ...
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Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] lo avevano distratto dagli studî letterarî.
La storia della letteratura italiana è presentata dal De S. nelle tre grandi partizioni di Medioevo, Rinascenza, Età moderna. Il mondo spiritualista e mistico è riassunto da Dante, il cui genio può nella ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
ritrinciato
agg. [comp. di ri- e trinciato]. – In araldica, scudo r., lo scudo trinciato che nella prima o nella seconda sezione sia nuovamente trinciato; anche nelle partizioni straordinarie, in una delle successive partizioni, lo scudo può...