Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] dette (a ovest del Livenza, queste ultime); distinzione che del resto trova una sua corrispondenza quasi speculare in altre partizioni, diciamo etniche, della regione: a occidente Cremona, Brescia e Verona (ma in verità Plinio dice Verona "oppidum ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] ‘carattere italiano’ di questa canzone, cioè il suo esprimere, rappresentare qualcosa che sia più della somma delle varie partizioni regionali (e dialettali) in cui quell’espressione geografica che anche è l’Italia si è storicamente manifestata per ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] , tuttavia, prevale l'intento politico-amministrativo, nell'altra quello naturalistico-conoscitivo. Due tendenze tuttora presenti nelle partizioni dell'odierna demografia.
La statistica dalle scienze della natura alle scienze dell'uomo
Se la genesi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] f:E→F si dice misurabile rispetto a μ se per ogni compatto K di E esiste un insieme μ-trascurabile N in K e una partizione di K∩⊂N formata da una successione (Kn) di insiemi compatti tali che la restrizione di f a ogni Kn sia continua. La parte A è ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] ordine cronologico, ma nella tradizione manoscritta si trova anche il tentativo di distribuire i materiali secondo le più diffuse partizioni liturgiche, a volte mescolando prediche di anni diversi. Il codice II.IV.145 della Bibl. nazionale di Firenze ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] in quattro periodi (La Tène A, B, C, D) e ancorata a capisaldi cronologici ancora oggi sostanzialmente validi. Tali partizioni in fasi erano fatte a partire dall’evoluzione delle fibule e dell’armamento metallico. Attualmente si hanno numerosi ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] particolarmente evidente nella struttura sintattica ampia e sostenuta dei testi, con il frequente superamento delle tradizionali partizioni strofiche del sonetto (quartine e terzine), nella versificazione nervosa e disarmonica (per es.: «fuor di sua ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] e del rapporto tra la città, le mura e l'area suburbana, si osserva una precisa corrispondenza topografica tra le partizioni urbane interne, le porte cittadine e le comunità rurali più vicine, che si dimostra efficace nella costruzione, nella ...
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Loredana Carpentieri
Abstract
Viene tratteggiato il sistema delle fonti di produzione del diritto tributario, partendo da una breve analisi delle norme costituzionali sulle fonti, proseguendo con [...] contengono disposizioni tributarie», che «devono menzionarne l’oggetto nel titolo» ed essere muniti di «rubrica delle partizioni interne e dei singoli articoli» recante menzione dell’«oggetto delle disposizioni ivi contenute»; sia quelli che «non ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] esercitarsi nell'intonare e nel riconoscere i suoni utilizzando porzioni di corda di diversa lunghezza, corrispondenti alle partizioni segnate sulla cassa (G. riporta due sistemi di divisione). Segue l'esposizione degli intervalli musicali (capitoli ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
ritrinciato
agg. [comp. di ri- e trinciato]. – In araldica, scudo r., lo scudo trinciato che nella prima o nella seconda sezione sia nuovamente trinciato; anche nelle partizioni straordinarie, in una delle successive partizioni, lo scudo può...